TERMOLI – “Il presidente della Regione Liguria avrebbe chiesto l’intervento di Renzi per snellire la burocrazia relativa alla ripulitura dei fiumi. Servono una marea di autorizzazioni anche per il dragaggio in mare e questo blocca l’operazione. Spesso i fondi, per questo, tornano indietro”. Domenico Guidotti di Federcopesca sottolinea il problema insabbiamento permane nello scalo termolese, situazione comune in molti altri porti in Italia.
“Siamo stati a Senigallia, Civitanova e Pescara, hanno tutti questo problema” ha detto ancora Guidotti che chiede l’organizzazione di un workshop alla Regione Molise per conoscere l’eventuale cronoprogramma degli interventi da adottare per il porto termolese in riferimento alla ripulitura dei fondali.
