myNews.iT - Per spazio Pubblicitario chiama il 393.5496623

I dati, offerti da una indagine fatta dall’Ismea e dall’Unione Italiana Vini, parlano di un raccolto di poco superiore (5%) a quello della vendemmia 2008. 
LARINO _ A contenere un raccolto ancora più abbondante, l’adesione consistente alla estirpazione (11.600 ettari i vigneti estirpati a seguito della applicazione dell’Ocm vino) e alcune pratiche colturali, come il diradamento dei grappoli che privilegia la qualità alla quantità. Si può, comunque, parlare di uno stato di salute buono del Vigneto Italia, anche se la produzione non supererà la media degli ultimi 5 anni che, come si ricorderà, è stata di 48 milioni di ettolitri. Una

vendemmia, per ora, leggermente anticipata rispetto allo scorso anno e ciò a causa delle condizioni atmosferiche favorevoli, come il gran caldo del mese di maggio, nel bel mezzo di periodi di piogge, con quest’ultime che sono penetrate in profondità.

Di certo non hanno giovato i giorni piovosi di questa prima metà di luglio per una vendemmia ancor più abbondante e per uno stato di salute migliore della vite, sottoposta ad attacchi violenti di peronospora. Ma là dove questi attacchi sono stati prontamente affrontati dai nostri viticoltori e sconfitti, ci saranno soddisfazioni anche per un’annata non male sotto l’aspetto della qualità.

Di fronte a questo quadro generale positivo, il Molise dovrebbe accusare, insieme a Veneto, Friuli Venezia Giulia e Marche, una leggera perdita di produzione e ciò a causa di una cattiva allegazione, dopo una buona fioritura, dovuta alle persistenti precipitazioni, ma, anche, dell’insorgere di violenti attacchi di peronospora. Ci sono, e ciò dipende dall’andamento meteorologico dei prossimi mesi, possibilità di recupero. Insomma non è detto l’ultima parola, c’è da sperare in un raccolto migliore e ciò è importante per ripagare la dura fatica di questi tempi dei viticoltori molisani. Una eventualità da noi auspicata per i nostri bravi produttori.

                                                                                                                                             p.di.lena@alice.it