TERMOLI – Questa sera il ministro e vicepremier Matteo Salvini sarà a Termoli per promuovere la sua lista e, immagino, la sua azione di governo, motivo per il quale chiedo allo stesso, attraverso gli organi di stampa – con preghiera di pubblicazione della presente – di sapere con quali argomentazioni cercherà di convincere l’elettorato molisano della bontà del Ddl targato Lega ed intitolato “Autonomia Differenziata”, progetto che toglierà risorse al nostro Molise e ci costringerà alla chiusura definitiva della Regione.
Autonomia differenziata, che non è raccolta differenziata, ma molto ci somiglia per gli effetti nauseabondi che provoca, è l’idea, venuta dalla mente illuminata del ministro leghista Calderoli, secondo la quale le regioni più ricche trattengono il loro gettito fiscale, senza contribuire alle spese per la scuola, i trasporti , le politiche del lavoro e la sanità a favore delle regioni povere (in primis il Molise), che non riusciranno più a garantire i servizi (tra cui il diritto all’istruzione scolastica), il diritto alla salute e, non per ultima, la speranza di una vita migliore per i nostri giovani costretti ad emigrare.
In altri termini le “regioni ricche”, come la Lombardia dove il Ministro vive, si spartiranno la ricchezza e le regioni povere rimarranno sempre più povere.
A conferma di ciò lo Svimez afferma che “se l’autonomia differenziata fosse stata concessa nel 2017, si sarebbe generato un surplus a favore delle 3 regioni del nord pari a circa 5,7 miliardi per Irpef ed oltre 9 miliardi per Iva“.
La venuta del Ministro a Termoli è momento irripetibile per chiedere allo stesso “di spiegare ai suoi candidati” e ai molisani quale sarà lo stratagemma che utilizzerà, una volta approvata definitivamente la legge sull’autonomia differenziata, per consentire, in assenza di risorse, alla Regione Molise di mantenere in vita gli ospedali di Termoli, Isernia e Campobasso?
Ci dica Ministro come potremo fare a mantenere aperti i reparti, se le risorse delle regioni più ricche resteranno al Nord e nulla arriverà nel meridione d’Italia e nella nostra povera regione.
Dove prenderemo i soldi per pagare gli stipendi a medici, operatori sanitari, per acquistare le medicine, l’energia elettrica, i pasti per gli ammalati ecc.?
Ministro: fermi subito oggi stesso il progetto di legge sull’autonomia differenziata il cui relatore, tra l’altro (qualora lei non lo sappia) è il senatore molisano Della Porta (sindaco di una località a 5 km da Termoli) e solo allora avrà la credibilità per salire sul palco del comizio elettorale e raccontare ai molisani che il suo governo tiene al Molise, non solo per le passeggiate turistiche in campagna elettorale ma anche per risollevare la ns terra dai gravi problemi nei quali è sprofondata con il Suo governo di centrodestra. Diversamente, nel caso in cui non dovesse dichiarare pubblicamente che l’autonomia differenziata verrà fermata e verrà fermata oggi, eviti di prendere in giro il popolo molisano.
Laura Venittelli