TERMOLI _ Il reverendo Benito Giorgetta, è stato nominato, da mons. Gianfranco De Luca, Direttore dell’Ufficio comunicazioni sociali e servizio stampa della Diocesi di Termoli-Larino. La nomina, giunta a quasi un anno dall’istituzione dell’ufficio stesso, vuole essere prova e testimonianza dell’impegno di questa Chiesa locale a essere presente nei circuiti dell’informazione. L’intento prioritario sarà quello di rendere visibile la sua vita, le sue iniziative in spirito di collaborazione con le persone e i mezzi della comunicazione sociale presenti nel territorio. Altresì vorrà chiedere la collaborazione per rendere vivo ed attuale il messaggio cristiano nella realtà di oggi e presentare la sapienza religiosa come ricchezza e risorsa offerta all’uomo contemporaneo.
L’ufficio per le comunicazioni sociali è stato istituito circa un anno fa da mons. De Luca ed affidato, in via provvisoria, a Giovanni Perilli, di origini salernitane, giornalista pubblicista alle dipendenze di quotidiani, periodici, siti internet, radio e televisione tra Campania, Lombardia e Toscana, fino all’esperienza come producer per i telegiornali di Tv2000, emittente televisiva della Conferenza Episcopale Italiana, con sede in Roma.
L’incalzare degli impegni e delle attività in atto (tra cui il prossimo sito internet diocesano ed il periodico di informazione dei Vescovi del Molise, Molisinsieme), ha dettato l’esigenza di affidare l’ufficio ad un sacerdote esperto in comunicazione ed è così che da alcuni giorni, a dirigere l’ufficio è stato designato don Benito Giorgetta parroco in Termoli presso la parrocchia di S. Maria degli Angeli. La sua nomina vuole essere un aiuto e un supporto in un campo in continua evoluzione a cui è stata data ampia accoglienza da parte del vescovo diocesano. Licenziato in teologia dogmatica con specializzazione mariologica, dottore in bioetica, è anche giornalista pubblicista e conduttore televisivo su TRSP. Autore di diverse pubblicazioni e direttore responsabile del periodico “Predicatelo sui tetti”.
“Ringrazio il vescovo – afferma don Benito – per questo incarico indubbiamente di rilievo e responsabilità a cui mi ha chiamato. Cercheremo con l’ufficio affidatoci di essere espressione e presenza, nello stile della chiesa, con i mezzi della comunicazione sociale così importanti e necessari per ‘annunciare il vangelo in un mondo che cambia’”. Afferma Benedetto XVI “È questa la missione -messaggio per la 44a Giornata mondiale delle comunicazioni sociali-, irrinunciabile della Chiesa: il compito di ogni credente che opera nei media è quello di “spianare la strada a nuovi incontri, assicurando sempre la qualità del contatto umano e l’attenzione alle persone e ai loro veri bisogni spirituali; offrendo agli uomini che vivono questo tempo «digitale» i segni necessari per riconoscere il Signore”.
