La turbogas di Termoli
TERMOLI _ Chiude con un buon utile nonostante il guasto all’impianto di Termoli il primo semestre 2010 per Sorgenia, la società che gestisce la centrale termoelettrica a Termoli ed altri impianti per la produzione di energia elettrica in Italia. Il risultato positivo è dovuto ad un credito fiscale per gli investimenti, di 55,9 milioni di euro rispetto ai 26,5 milioni del primo semestre 2009, la Sorgenia ha comunque risentito della forte riduzione dei margini del gas, degli alti costi di congestione sulla rete elettrica nazionale e di un guasto alla centrale di Termoli.

Per il secondo semestre è confermato l’avvio della nuova centrale a ciclo combinato di Bertonico-Turano (Lodi) da circa 800 megawatt, mentre proseguono i lavori di costruzione della centrale di Aprilia e delle fonti rinnovabili in Italia e Francia con impianti in costruzione per oltre 50 megawatt.

Il guasto alla centrale di Termoli è avvenuto alla fine del 2009 e l’impianto ha ripreso a funzionare a pieno regime solo alla fine di marzo. Anche la nuova centrale di Modugno (Bari), in fase di avviamento, è stata penalizzata dalle elevate congestioni sulla rete elettrica. Al 30 giugno scorso i dipendenti del gruppo erano 409.

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