TERMOLI _ A rischio le terme per i pensionati aderenti alla Federcasalinghe per il mancato pagamento da parte del Comune di Termoli del noleggio dell’autobus che, ogni giorno, per il periodo di due settimane, accompagna gli anziani in una struttura di Casalnuovo della Daunia. Oggi davanti alla minaccia dei titolari della linea di trasporti ai pensionati di bloccare a metà le cure termali, i 55 anziani, senza indugio, sono tornati alle 13.30 da Casalnuovo della Daunia e si sono recati direttamente in Municipio per protestare a gran voce.
Da domani, infatti, non avrebbero trovato l’autobus che li avrebbe condotti alle terme in provincia di Foggia dove da diversi anni sono organizzate le due settimane.
Tra l’altro all’Associazione Federcasalinghe che organizza il progetto era stata data via libera da parte del Comune di Termoli per le terme del 2011 che sono state pagate quasi interamente dagli stessi pensionati. Gli anziani hanno sborsato 90 euro per alcune delle cure oltre ad altre 50 euro per altre spese mentre al trasporto ci avrebbe dovuto pensare l’Amministrazione comunale. Oggi, davanti alla richiesta di Marisa Potalivo Rocchia di liquidare al Comune di liquidare almeno i costi del bus, gli stessi si sono trovati davanti ad un diniego da parte dell’Assessore che aveva dichiarato di non firmare il provvedimento. A questo punto è scattata la protesta. Tutti e 55 i pensionati si sono diretti in Muncipio.
“Ci siamo pagati noi le cure termali ed abbiamo aggiunto 50 euro anche per le altre spese _ hanno dichiarato gli anziani indignati _ ora però non avere diritto nemmeno al bus che ci accompagna è una vergogna“.
Il nutrito gruppo ha affrontato nell’atrio del Municipio il Sindaco Antonio Di Brino e l’Assessore comunale alle Politiche sociali Michele Cocomazzi chiedendo a gran voce lo stanziamento dei fondi necessari per il pagamento dell’autobus a noleggio ammontanti a 5 mila euro. Il primo cittadino dopo aver ascoltato la problematica, ha dato il proprio assenso alla liquidazione della somma, annunciando una imminente delibera di Giunta comunale.
Non se ne può più…… e ancora di più.
Vedo, dall’immagine che rappresenta l’accaduto, che Michele “a chi da e a chi promette” comincia a nascondere la faccia e Antonio “sci sci” ha bisogno di sedersi per non cadere. Fosse che un gruppo di vecchietti riescono ad intimidire questi personaggi criminali e discriminanti nelle scelte, che per raggiungere il loro fine sono capaci di passare anche sul cadavere delle persone più care, i quali hanno sperperato fior di quattrini per sistemare la sala consiliare e non riescono, invece, a tirar fuori quattro soldi per pagare il pulman?????? E’ suonata la campana del risveglio, voliamo jn alto sulle ali della libertà per guardare al nostro futuro ma soprattutto a quello dei nostr figli. Dei figli di tutti e non solo di quelli del clan. Ad ottobre mandiamoli tutti a casa e proviamoci a cambiare, speriamo di cambiare altrimenta assisteremo ad una morte annunciata per il popolo del molise e ad una escalation degli appartenenti al clan, degli svenduti e dei venduti.
Gente svegliamoci, diamoci una mossa per non morire. Difendiamo i nostri diritti, difendiamo e tuteliamo i nostri figli, i figli del popolo, e non solo quelli della casta.
dimissioni della giunta di termoli dopo la caduta di iorio.
ritirata
ritiratevi che fate più bella figura sia sindaco che assessore! ritirataaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!
svegliatevi? svegliati Tu…
Mi sa che l’unica dormiente sia la Sig.ra schifata. I dormienti,ormai comatosi sono coloro che si lasciano attrarre dalla presunta “BASSA TERMOLESITA”. La termolesità vera è impegno civile e politico disinteressato, e cozza contro affarismo, familirmiarirmo e con tutto ciò che rende ricchi e felici i furbetti pezzenti.
tiriamo le conclusioni
La filiera Iorio-Vitagliano-Di Brino stanno facendo alla città di Termoli più danni di un’epidemia di tifo petecchiale. La cosa è così chiara che solo uno stupido li voterebbe ancora.
Non mi censurate la parola stupido che è funzionale alla tenuta semantica del commento.
svegliatevi? sveglia tu…. e invece tu non ci azzecchi niente…..
Sicuramente meglio essere furbetti pezzenti che criminali ricchi. Cosa c’entra nel mio discorso la termolesità vera? Io non credo che essere termolesi veri sia sinonimo di impegno civile e politico, vedi l’esempio delle ultime votazioni comunali……. Credo invece che qualunque paese ti abbia dato i natali non può darti quelle qualità come la morale, il rispetto per se stessi e per gli altri, che invece nascono, crescono e maturano nel corso della propria vita. Il vissuto, la cultura, le esperienze positive e negative sono il terreno su cui crescono queste qualità e che poi fanno la differenza fra gli uomini.Ti auguro di rimanere sempre in alto insieme ai tui impegni civili_politici disinteressati e non tornare o ricadere tra i furbetti pezzenti ma ricchi e felici nella loro quotidianità perchè sarebbe molto dura per te. Se ho capito chi sei hai capito chi sono per cui ti saluto e ti auguro comunque buon lavoro.