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TERMOLI _ Il 20 marzo prossimo, si terrà a Termoli “World Grandmasters Seminar 2011”, uno stage di arti marziali tenuto da alcuni dei più importanti maestri delle principali discipline orientali. Organizzatori della giornata di studio e approfondimento sono lo CSEN Molise, la Libertas Molise, presieduta da Giuseppe Bracone, la società sportiva Dynamic Karate di Termoli di Antonio Laghezza e Giovanni Bartoloni, questi ultimi due presenti anche in qualità di docenti accanto al Maestro Giancarlo Quaranta ( Cintura Nera 7° Dan) della prestigiosa Scuola di Karate Olimpic Club di Isernia, nonché Presidente Regionale dello CSEN Molise, e al maestro Giovanni Bartoloni (C.N. 7° Grado) e Sigismondo Esposito (C.N. 5° Grado).

I maestri delle diverse scuole italiane avranno il piacere e l’onore di ospitare, per un confronto assai utile a loro e ai propri allievi, una nutrita e rappresentativa delegazione delle scuole degli Stati Uniti d’America, capitanata dal Gran Maestro Gary Dill (Cintura Nera 9° Grado), qualifica riconosciuta perfino dalla Repubblica Popolare Cinese. Il Maestro Dill è stato allievo diretto del mitico Bruce Lee, fondatore dello stile ‘Jeet Kune Do’ che sarà, insieme al Karate, al Aiki-Jutsu, allo Street Fighting, al Weapons, al Wushu e al Kali Filippino, tra le discipline presentate durante lo stage. Nella delegazione americana, inoltre saranno presenti i Maestri Dennis Maghee (C.N 9° Grado), Peter Carbone (C.N. 9° Grado), Jill Hernandez (C.N. 8° Grado) e Alfredo Torella (C.N. 5° Grado).

Infine anche il Maestro Stace Sanchez, giornalista sportivo, che darà ampio risalto all’evento presso i media americani. Saranno oltre 200 gli atleti, grandi e piccoli, presenti nella cittadina adriatica molisana provenienti dalle varie società sportive delle Marche, Abruzzo, Lazio, Campania, Puglia e Umbria. Un evento quello di domenica di grande importanza per gli allievi provenienti dalle varie regioni italiane, che avranno l’opportunità di incontrare tra i più grandi Maestri del mondo e di confrontarsi con le varie discipline orientali. Da sottolineare infatti l’importanza per la formazione dei ragazzi dell’insegnamento delle Arti marziali in genere. Un allenamento che non educa alla violenza, ma piuttosto mira a sviluppare le capacità di coordinamento psico-fisico dell’individuo per giungere alla maggiore conoscenza di se stessi.

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