MONTENERO DI BISACCIA _ Il rumore di una motosega nel giardino di casa scatenò l’ira di un pensionato di Montenero di Bisaccia che colto da una sorta di cieca rabbia accoltellò il vicino di casa. Due fendenti al petto ed il giovane si accasciò al suolo in una pozza di sangue. Il pensionato fu subito fermato dai Carabinieri. Ora, la Procura di Larino ha chiesto il rinvio a giudicio di A.C., anziano residente a Montenero di Bisaccia. Sul suo capo è piombata l’accusa di tentato omicidio.
Il settantenne dovrà comparire nelle prossime ore davanti al Giudice per le udienze preliminari di Larino chiamato a decidere per il rinvio al processo o il proscioglimento dell’imputato. Il suo legale difensore, il penalista Antonio De Michele è deciso a chiedere il rito abbreviato. I fatti risalgono al 2006 allorquando il giovane, vicino di casa del nervoso pensionato, stava lavorando con una motosega vicino la residenza dove abita l’anziano.
Il rumore dell’attrezzo elettrico che stava usando per tagliare alcuni tronchi di albero avrebbe scatenato la furia del settantenne. Questi, senza perdere un solo secondo, si precipitò nel giardino affrontando il giovane in malo modo ed in maniera troppo energica tanto da provocare una reazione immediata nel giovane. Davanti alla foga del pensionato, l’operaio lo ha strattonato più volte nel tentativo di allontanarlo ma l’anziano si è urtato ancora di più. E così, colto da una sorta di raptus è rientrato in casa, ha afferrato un coltello, è torato di corsa fuori ed ha colpito senza pensarci troppo il malcapitato.
Il giovane si è allontanato subito per evitare altri fendenti. Nella concitazione del momento sono intervenuti alcuni passanti, anch’essi dimoranti nella zona per tentare di calmare l’indiavolato anziano. Sul posto in breve tempo sono sopraggiunti i Carabinieri. L’episodio fece discutere i monteneresi per diverso tempo. Ora A.C. dovrà dare contezza del prorpio comportamento al Gup di Larino nell’udienza preliminare prevista dopodomani nel palazzo di giustizia frentano.