myNews.iT - Per spazio Pubblicitario chiama il 393.5496623

Il Sindaco di Termoli Antonio Di Brino soddisfatto dell’incontro di oggi con il manager Percopo ed il gruppo di lavoro coordinato da Giovanni Fabrizio

TERMOLI _ La prima causa di morte in Molise è dovuta a patologie cardiache seguita al secondo posto dai tumori ed al terzo da malattie metaboliche come il diabete. Sono i dati “grezzi” raccolti tra i 2004 ed il 2009 da parte di un gruppo di medici coordinati dal chirurgo Giovanni Fabrizio di Termoli incaricato dalla Regione Molise, dall’Asrem e dal Comune di Termoli di istituire in Registro dei Tumori in regione.

La presentazione del progetto, avvenuta oggi in Comune a Termoli alla presenza del Direttore generale dell’Azienda sanitaria Angelo Percopo, del sindaco della città Antonio Di Brino, dell’Assessore al ramo Cocomazzi, del direttore sanitario del San Timoteo Filippo Vitale e dello stesso medico Fabrizio, prevede una prima fase che sarà attuata entro due settimane al più tardi di attivazione del Registro di mortalità e di quello del mesoteliona, tumore originato dalle cellule del mesotelio associato soprattutto all’esposizione all’amianto.

I due documenti sono previsti dalla legge e dunque obbligatori ma saranno inglobati dal documento generale rappresentato appunto dal Registro dei Tumori.

“In 6 mesi ci sarà il primo step sulla mortalità regionale _ ha dichiarato il chirurgo Giovanni Fabrizio, coordinatore del gruppo di lavoro chiamato a lavorare al registro dei tumori _ mentre bisognerà attendere qualche anno per avere i dati sull’incidenza delle neoplasie sulla popolazione. I dati grezzi di cui siamo in possesso ora devono essere valutati e confrontati per cui attualmente possono rappresentare una situazione non attendibile. Il registro dei tumori su cui lavoreremo da subito sarà costituito prima di tutto da dati affidabili grazie anche alla presenza in Regione di un’agenzia unica sanitaria: l’Asrem situazione che magari non è presente in altre regioni per cui potremo effettuare un lavoro globale sul territorio”.

Ottimista è il Sindaco di Termoli Antonio Di Brino che ha fortemente voluto il progetto che sarà sostenuto con fondi anche dell’Amministrazione locale. “Era ora _ ha commentato il primo cittadino _. Termoli così come il territorio molisano deve dotarsi di uno strumento così importante che mancava e non si poteva attendere ulteriomente. Questa mattina abbiamo tenuto una prima riunione con il gruppo di lavoro e sono fiducioso. C’è bisogno di qualche tempo per i dati sulle incidenze ma è importante partire sin da subito anche per capire cosa sta accadendo ed intraprendere le decisioni giuste per la crescita del territorio”.

Soddisfatto anche il “manager” dell’Asrem Angelo Percopo. “Questa è la volta buona _ ha proseguito Percopo _ . Si è tentato una volta di fare il registro e non ci si è riusciti. Oggi la vera sfida è quella di creare questo documento generale sui tumori in Molise con dati credibili e non è facile. Il registro ci permetterà, in ogni caso, di avviare percorsi sanitari a livello preventivo e curativo. In una regione piccola come il Molise i dati che saranno reperiti daranno subito delle risposte e saranno sicuramente molto attendibili”

Articolo precedenteNo alla prima a Termoli di Qualunquemente, la minoranza interpella il Sindaco e Cocomazzi
Articolo successivoComitato pro-Vietri: il 10 febbraio conferenza su nuove iniziative