I neonati donatori
I neonati donatori
TERMOLI _ Bancate le prime 5 unità di cellule staminali donate da altrettanti neonati di Termoli e Basso Molise venuti alla luce nel corso del 2011 nel reparto di Ostetricia e Ginecologia del San Timoteo. Lo ha dichiarato oggi il primario del reparto, Bernardino Molinari nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella divisione alla presenza dei neonati e dei propri genitori.

Sono questi i primi risultati della convenzione stipulata tra l’ospedale di Termoli ed il Policlinico Agostino Gemelli di Roma inerente la donazione di cellule staminali da cordone ombelicale in Molise. Gli operatori del Gemelli addetti alla conservazione si sono complimentati con l’equipe del primario di Termoli per il lavoro svolto.

Siamo soddisfatti del risultato raggiunto grazie all’impegno delle ostetriche _ ha dichiarato Molinari _, dell’ambulatorio e della sala parto così come della fiducia accordataci dalle coppie“.

E’ elevata la percentuale delle donne che donano il cordone ombelicale. Al San Timoteo è quasi la totalità delle partorienti che vengono prima arruolate rispondendo ad una lunga serie di domande sulla propria situazione clinica e di vita per poi procedere al momento del parto con la donazione.

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Antonella Salvatore
Giornalista professionista, Direttrice di myTermoli.iT e myNews.iT e collaboratrice AnSa

4 Commenti

  1. Tutti conoscono la zia.
    La zia è colei che di bianco vestita non ha mai cullato un pargoletto almeno in ospedale, lavora in ufficio ma nessuno conosce a cosa lavora. Di tanto in tanto compare quando ci sono elogi. La zia è misteriosa quando la cerchi non la trovi mai, ma poi compare e riscompare. qualcuno sospetta che il suo metabolismo la induca ad andare in letargo anche in piena estate, è un mistero per la scienza.