“Quali sono state le osservazioni del Comune in Conferenza di Servizi?”

TERMOLI _ Sulla vicenda dei box in cemento a ridosso del muraglione del Borgo Antico il Consigliere comunale di maggioranza, esponente di “Partecipazione cittadina” ha presentato una interpellanza al Sindaco ed al Presidente del Consiglio comunale al fine di conoscere tutti i risvolti di una vicenda ancora poco chiara.

In particolare Coscia chiede di sapere quale sia stato il parere espresso dal Comune in conferenza di servizi, per qualche motivo è stata scelta quella “location”, come mai non erano esposti cartelli sull’opera in fase di realizzazione e se i Vigili abbiano elevato contravvenzioni per tale mancanza.
Questa volta il consigliere ha intenzione di “vederci chiaro” ed andare fino in fondo alla vicenda.

Questo il testo dell’interpellanza:

Oggetto: Informativa sullo stato delle procedure seguite dal Comune di Termoli nell’ambito dell’edificazione di una struttura in cemento a ridosso delle mura del Borgo Vecchio. 

che in data 13/6/2009 l’associazione cittadina “Amici del Borgo Vecchio” segnalava a mezzo stampa l’avvio dei lavori per la costruzione di un edificio in pannelli prefabbricati nel piazzale portuale lungo ben 33 metri e posto a ridosso delle mura del Borgo Vecchio, nello spazio libero tra la cosiddetta “Scala a chiocciola” ed il depuratore;
visto
– che tale opera ha procurato una “fantastica” pubblicità nazionale, con
presenza gratuita sui maggiori quotidiani e TG nazionali, grazie all’assegnazione della Bandiera Nera di Legambiente alla nostra città accertato

che il comune di Termoli risulta ente delegato dalla Regione Molise (a cui spetta la competenza della gestione delle aree portuali) alla realizzazione del manufatto – che nell’area di cantiere non sono illustrate le autorizzazioni ricevute nell’ambito del procedimento edilizio dal comune di Termoli né vi è la prescritta cartellonistica di cantiere con le indicazioni delle misure di sicurezza considerato – che nel testo della delibera di giunta n°63 del 19/02/2009 si legge testualmente:

Visto il progetto di perizia di variante che sostanzialmente prevede: (…) c) realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica, in sostituzione di quello solo progettato nei pressi dell’Amni, nel quale si trovano localizzati i box destinati agli operatori della pesca e la ghiacciaia; il sito del nuovo edificio è stato localizzato nei pressi della scala a chiocciola su suolo già in consegna a questo Ente per i parcheggi.”

che il motivo per cui sembra sia stata scelta tale infausta localizzazione sia dovuto alla presenza di un cavo elettrico dell’alta tensione nella zona precedentemente individuata rilevato
che la localizzazione in tale area sottrae parcheggi riservati nella stagione estiva ai residenti del Borgo Vecchio creati come compensazione per il divieto di transito all’interno dello stesso durante la stagione turistica considerato
che tali interventi estemporanei contrastano con le idee di un serio piano regolatore che dovrebbe prevedere una razionalizzazione ed accorpamento delle attività in ambito portuale essendo palese inoltre
che i box e la ghiacciaia saranno oltremodo scomodi per gli operatori assegnatari vista l’attuale localizzazione del mercato ittico che si è voluto riconfermare nell’attuale e non funzionale posizione, spendendo oltretutto cospicue risorse comunali per il suo risanamento e restauro visto 
che i lavori di ampliamento della capitaneria comporteranno la restituzione delle aree attualmente adoperate sia come ufficio supplementare che come parcheggio coperto

SI INTERPELLA il Sindaco per conoscere: 

che osservazioni ha fatto l’Amministrazione Comunale nell’ambito della conferenza di servizi e chi erano i tecnici ed i delegati della giunta che vi hanno preso parte 
perchè il cantiere, la cui gestione spetta peraltro al Comune, è sprovvisto sia della cartellonistica di legge con le indicazioni dei tecnici che si occupano del procedimento e del lavoro, sia di tutta la cartellonistica inerente la sicurezza di cantiere 
se sia stato elevato dalla polizia municipale qualche verbale per sanzionare tali omissioni 
perché si sia ritenuto più semplice ed intelligente deturpare il Borgo Vecchio invece di spostare un cavo elettrico
dove si intendano recuperare i parcheggi riservati ai residenti del Borgo
se si intenda riservare ulteriori parcheggi, senza limitazioni orarie, agli operatori ittici anche nei pressi della nuova geniale opera  se alla fine dei lavori della Capitaneria è previsto il ritorno alla pubblica disponibilità delle aree prospicienti la stessa ed attualmente occupate da pertinenze del comando portuale stesso
se non possa ritenersi più intelligente e razionale, in attesa di una complessiva riallocazione delle attività portuali, posizionare detti box nell’area prospiciente la capitaneria accanto agli attuali uffici distaccati, in modo da conservare parcheggi e comodità logistica agli operatori del mercato
infine, ma non in ordine di importanza, come si intenda rimediare e con quali risorse, al danno d’immagine patito dalla nostra città per la frettolosa realizzazione di tale indecorosa opera.

I Consiglieri Comunali
Avv. Simone Coscia
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4 Commenti

  1. Box in porto: Il Consigliere di maggioranza Coscia vuole vederci chiaro e presenta interpellanza al Sindaco
    Condivido l’interpellanza, personalmente sono interessato a conoscere a chi saranno addebitati i costi già sostenuti e quelli futuri per il riposizionamento dei box.

  2. a simò, ma chi lo dice che i box sono indecorosi? un avvocato o un tecnico esperto in materia ambientale? oggi il sindaco ha confermato che i beni ambientali hanno dato parere positivo? ci spiega di chi è la responsabilità del trasferimento dei box? pagherà qualche consigliere …?

  3. Senza ombra di dubbio, si deve riconoscere che l’iniziativa dell’avv, Coscia è appropriata e meritevole, atto politico-amministrativo idoneo; certamente anche di stimolo ai consiglieri di opposizione.
    Come si può credere che un ente attuatore non conosce il progetto e gli atti di concessione, perché il rappresentante del Comune in sede di conferenza di servizio non ha espresso parere contrario? Come si fa a credere che i rappresentanti politici (Sindaco,assessore ai LLPP, Urbanistica) pur non potendo partecipare alla conferenza di servizio, non hanno discusso e date le dovute disposizioni al tecnico che rappresentava il Comune in conferenza di servizio; sostenere ciò è come nascondersi dietro un dito.

    Meditate gente meditate.