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Fino a questo momento nessuna associazione da Legambiente all’Archeoclub sono intervenute sulla vincenda del riaffioramento di muri e tunnel sotterranei dall’area ai piedi del castello. Il Consigliere Leone dell’Udeur prosegue negli accertamenti sull’iter autorizzativo del manufatto in cemento armato.

TERMOLI _ Cabina Enel: i lavori continuano, il muro “spuntato” dal terreno durante gli scavi è stato abbattuto con il “placet” della Sovrintendenza ai Beni architettonici e culturali della città e le associazioni locali dall’Archeoclub a quella del Borgo Antico preferiscono il silenzio. Tutti tacciono. Questo l’odierno scenario della vicenda legata alla costruzione del manufatto in cemento armato in uno dei luoghi storici ed architettonici più significativi della città. Gli interventi con l’annessa “colata” di calce non si fermano nonostante la forte ed urlata contrarietà degli esponenti del Pdl della città intenzionati a “vederci chiaro” nell’iter autorizzativo dell’intera procedura amministrativa e le perplessità dei termolesi, anch’essi desiderosi di accertare l’esatta “età” dei tunnel emersi durante i lavori.

Il muro venuto alla luce nella zona interessata dagli scavi, tra via Roma e l’area ai piedi della fortezza federiciana _ ha dichiarato il Consigliere dell’Udeur Luigi Leone _ è stato considerato vecchio e, dunque, si è autorizzato l’abbattimento mentre per quanto è emerso ulteriormente nessuno della Sovrintendeza sembra interessato, tanto da permettere il prosieguo del lavoro. E’ davvero una vergogna. Ma su questo punto, abbiamo intenzione di non fermaci quì. Verificheremo l’esistenza ed il possesso dell’intera documentazione necessaria e poi procederemo di conseguenza”.

Intanto entro il prossimo 5 dicembre dovrà essere convocato il prossimo consiglio comunale anche se la mozione sulla realizzazione della cabina enel potrebbe slittare ad un’assemblea civica successiva vista la possibile priorità della discussione della sfiducia al Sindaco. “Su questa storia non ho intenzione di fermarmi _ ha proseguito ancora Leone _ ma farò tutti gli accertamenti necessari”. Intanto sul caso che ha calamitato le attenzioni della cittadinanza, è stato registrato ieri il totale silenzio delle associazioni presenti sul territorio: Legambiente, l’Associazione Amici del Borgo Antico, l’Archeoclub ed i comitati civici presenti in città.

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