TERMOLI _ Ho presentato in questi giorni una mozione indirizzata al Sindaco relativa ai contributi da destinare alle associazioni presenti sul territorio. La questione sollevata riguarda l’interpretazione della legge 122/2010( legge di stabilità) e in particolare dell’art.6 che fa riferimento al divieto per le pubbliche amministrazioni di effettuare spese per le sponsorizzazioni. Una normativa alla quale lo stesso sindaco Di Brino aveva fatto riferimento ,in diverse occasioni, in Consiglio Comunale prima e nelle commissioni competenti poi, per spiegare l’impossibilità da parte dell’amministrazione di erogare contributi per l’anno 2011 alle associazioni locali.
Di fatto però, come è stato evidenziato in diversi pareri dalle sezioni regionali della Corte dei Conti, il divieto per le amministrazioni riguarderebbe solo le sponsorizzazioni, vale a dire quelle attività in cui è presente un riferimento all’immagine dell’ ente. Cosa diversa sarebbero invece i contributi, che hanno come finalità quella di sostenere le attività di associazioni sociali, culturali, turistiche, sportive, etc.. Nello stato di difficoltà in cui molte delle associazioni cittadine si trovano, l’erogazione del contributo diventa importante per il proseguo delle attività, ma anche per continuare a svolgere quel ruolo di coesione sociale a livello territoriale oltre che un ruolo educativo soprattutto per i più giovani.
Invece di trincerarsi dietro un’interpretazione restrittiva della normativa sulle sponsorizzazioni, che il Sindaco ha scelto di estendere anche ai contributi previsti per le associazioni, sarebbe opportuno che il Sindaco o l’assessore competente riassegnassero il contributo a tutte quelle associazioni che ne abbiano fatto richiesta nei modi e nei tempi così come previsto dalla delibera commissariale n.340/1997 e che risultino iscritte negli appositi registri comunali; in alternativa andrebbero previsti interventi di tipo indiretto, con la predisposizione di un piano strategico a sostegno di tutte le associazioni che svolgono un ruolo importante per lo sviluppo della realtà cittadina.
vai grande centravanti
caro francesco tu come me ami lo sport e soprattutto il calcio visti i tuoi trascorsi in serie b e serie c1 con tanti goal e belle giocate,e allora come ieri ora ti tocca fare un bel goal al nostro basso termolese.ma chi hai davanti? gli assessori o i fantasmi. dai facci un goal che i contributi vanno altrove. dribling,fuori gioco,otside,finte tutto era naturale per te ma ora? fai il politico e devi capire il politichese che cosa ben dioversa.correva l’anno 1990 e un tuo predecessore che aveva calcato i campi di serie a b e c bari,matera e infine termoli cercava di fare come te e alllora cera un gatto a sovrastarlo e fini persa.ora hai un basso è più facile fargli goal.non fare la fine del mitico capitano sempre eletto con ottimi risultati e mai decisivo. ad maiora