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Alberto Montano
TERMOLI _ Il vice segretario nazionale ADC Alberto Montano esprime perplessità per il provvedimento del Sindaco Greco che chiude al traffico automobilistico il Corso Nazionale di Termoli. E’ un provvedimento improvviso che rientra nella serie delle decisioni non condivise prese dal Sindaco. Senza entrare nello specifico della decisione che mi sentirei di condividere se inserita in un contesto di provvedimenti più ampi ed armonizzati con una concreta riqualificazione del centro cittadino, la ridefinizione dei flussi del traffico e un effettivo potenziamento degli spazi destinati ai parcheggi, resta comunque una decisione contestabile perché presa senza ascoltare coloro che sono di fatto coinvolti nel provvedimento come le associazioni dei commercianti ed i comitati dei cittadini. L’isola pedonale varata il 15 luglio, nel pieno della stagione turistica, subito dopo altre iniziative contestabili che hanno messo in cattiva luce l’intera città, rischia di diventare la miccia di una contestazione globale tale da deteriorare definitivamente i già precari equilibri del vivere cittadino.

Sul piede di guerra Innanzitutto i commercianti, che avevano avuto, nel corso di una riunione risalente ai primi giorni di luglio, rassicurazioni sul rinvio del provvedimento, oggi, dopo la creazione dell’isola pedonale, hanno avuto la percezione chiara che il sindaco non è un interlocutore credibile. Ci auguriamo che Greco alla luce dei fatti, ritiri il provvedimento e rimandi al futuro una sperimentazione errata nei tempi e nei modi.

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6 Commenti

  1. da che pulpito….
    …Scusa Montano ma a noi non risulta che tu habbia chiesto il permesso alla popolazione del basso molise per la costruzione della turbogas e non solo per quella. ..Montano diventa democratico???

  2. Sentire non significa ascoltare…
    L’idea di trasformare il centro cittadino in isola pedonale non è certo un’invenzione di questa amministrazione… Di esempi simili in Italia ce ne sono a iosa! Ma, a differenza di Termoli, seguono tutti prima di tutto un principio che è quello della condivisione dei progetti da attuare con le parti sociali in campo; in secondo luogo a monte devono esserci dei progetti seri che tengano in debito conto l’arredo urbano, un piano del traffico, un piano parcheggi, il decoro delle aree chiuse al traffico, ecc.
    Tutto questo a Termoli non c’è! Ci si sveglia la mattina e si decide di chiudere il corso che, a quanti non lo sanno, inizia dove c’è quella Santa Madonnina che da secoli ormai guarda dall’alto gli “scempi” delle amministrazioni che si sono succedute! Caos infernale sulla questione parcheggi che, questa amministrazione, ha ridotto, inventandosi la cancellazione dei parcheggi a spina di pasce e disegnando quegli orribili strisce parallele ai marciapiedi che riducono di molto le carreggiate e intasano il traffico durante le manovre di parcheggio delle autovetture! Dove sia la logica in tutto questo,non si sa!

  3. Sentire non è ascotare… (2 parte)
    Il parcheggio multipiano, che tra l’altro è stato solo inaugurato ma sembra che non sia ancora attivo, da ultime indiscrezioni costa € 1.60 all’ora!!! E i turisti scappano a Vasto, a Pescara dove i problemi si cerca di risolverli insieme e si guarda al turismo! Volano all’aria tutte le promesse fatte qualche anno fa dal primo cittadino che si rivela non all’altezza! Ma il difetto più grande è l’ostinazione nell’arroccarsi sulle proprie posizioni ignorando l’unica certezza democratica che esiste ancora: la concertazione! Non serve firmare provvedimenti e ordinanze chiudendo gli occhi e tappandosi le orecchie, senza avere la capacità di ascoltare gli altri, specie in un momento difficile e critico come quello odierno. Perchè il Sindaco non risponde agli esercenti su chi li risarcirà per la tassa pagata all’AIPA per il 2009 sull’occupazione del suolo pubblico?? Eppure i commercianti e gli artigiani presenti nella zona i soldi li hanno tirati fuori… Ma c’è solo il silenzio! Cara amministrazione Greco, non c’è nulla di personale, ma mi consenta una riflessione: un antico proverbio latino cita “in media stat virtus”; è nelle scelte democratiche che non ignorano nessuno che c’è condivisione. Quando mancano i protocolli d’intesa viene meno la fiducia e aumenta la disperazione che porta solo a risultati poco felici. Isole pedonali e raccolta differenziata sono progetti auspicabili e possibili, ma senza un presupposto di dialogo e senza un progetto a corredo che renda ridente una città, sono solo fumo negli occhi. Così come non ha senso una Biblioteca in una scuola media ed elementare se non ha alle spalle un progetto che tenga conto di esigenze, spazi, sicurezza e tanto altro ancora. A meno che non si voglia giustificare l’ordinanza di sgombero dovuta all’emergenza sicurezza del palazzo Narducci con altre problematiche inerenti le casse comunali! Grazie

  4. ….ma parla prorpio MONTANO !!!
    …e’ arrivato il paladino della democrazia !!!! …. come mai quando hanno deciso che a Termoli si istallava una CENTRALE TURBOGAS ed il Sig. Montano era sindaco, non si e’ minimamente sognato di condividere con il popolo tale decisione ?????
    … come mai i commercianti del centro non si sono mai incatenati quando, durante le passate amministrazioni comunali, si aprivano centri commerciali a destra e a manca ????
    …. mi sembra tutto abbastanza RIDICOLO !!!

  5. Sicuramente sono contro a molte cose fatte da questa amministrazione, ma come mai i commercianti del centro non si lamentano quando fanno pagare il caffè 1€?
    Come mai non si lamentano quando credono di avere delle boutiqe in via Monte Napoleone?
    Come mai le pizzerie del centro pretendono di lavorare i mesi estivi facendo pagare una pizza 10€ per poi stare a passeggio per il corso tutto il resto dell’anno?