La Piazza e la Finestra di fronte
La Piazza e la Finestra di fronte
TERMOLI _ I commercianti chiedono maggiore tutela all’Amministrazione comunale e non decisioni “mannaia” in piena estate. E’ quanto emerso questa sera nel corso della riunione “a cielo aperto” svoltasi a partire dalle 19.30 in Piazza Monumento dove si sono ritrovati i titolari di alcuni negozi di Corso Fratelli Brigida, ristoratori, panificatori, titolari di pizzerie e bar. Davanti ad una folla di persone che ha riempito la piazzia e parte di Corso Nazionale, i manifestanti hanno sottolineato di essere favorevoli all’Isola pedonale e di non poter tollerare ancora decisioni improvvise e cadute dall’alto come quelle recenti stabilite dal Sindaco Vincenzo Greco.
Così non si può lavorare _ ha dichiarato il rappresentante dei ristoratori _, chiudere il Corso in piena estate non è positivo per la categoria. La crisi è già forte ed ora anche l’Amministrazione ci vuole affamare invece di pensare a come portare più gente in centro, in questo modo si rema contro”.

Dello stesso avviso il rappresentante dei panificatori la cui attività è situata in Corso Nazionale.

Gente in piazza
Gente in piazza
Tutti i presenti hanno ribadito la necessità di voler lavorare nel migliore dei modi e nelle condizioni favorevoli con l’aiuto del Comune che deve essere al fianco della categoria non antagonista.

“Si all’isola pedonale” hanno detto ancora una volta i commercianti ma con un progetto ben preciso di valorizzazione del centro. Antonio Mautone, nel suo intervento, ha paraganato l’attuale Corso Nazionale ad un ovile piuttosto che ad un salotto. “Noi desideriamo il salotto, no questo ovile” ha detto a gran voce Mautone. Affrontati anche altri problemi come quello della raccolta differenziata che continua a non “decollare”.

Forse gli interventi sono stati sentiti “in diretta” dal Sindaco Vincenzo Greco il cui studio notarile è affacciato su Corso Nazionale e, per l’occasione, aveva anche le finestre del balcone spalancate (vedi foto) per meglio udire il dibattito.

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5 Commenti

  1. che state a di!?
    La foto immortala una stanza dello studio che il Notaio in dieci annni avrà occupato per non più di qualche ora, mentre è abbastanza noto che la stanza del Notaio è ben altra (ed era vuota) e che quella fotografata è utilizzata (ed era utilizzata) da altri.

  2. la Finestra di fronte
    L’articolo evidentemente gioca anche sulla “allegoria”. Che poi ci sia una porta-finestra spalancata nella stanza dove “normalmente” il notaio stipula gli Atti, e che ci sia stato o no qualcuno (visto l’illuminazione accesa) è solo un fatto oggettivo.

  3. Orgoglio TERMOLESE
    Sono Termolese di adozione da 35 anni e ho sempre assistito a lamentele in ogni ammnistrazione passata e presente. Questa e la nostra città. Alle persone che sono abituate a sputare nel piatto in cui mangiano, se non gli stà bene qualcosa,possono sempre fare le valigie e andarsene altrove. Siamo stufi : Lasciateli lavorare,

  4. Faziosi!
    E’ evidente il fotomontaggio della foto! Avete notato il monumento sopra la finestra? Se volete essere faziosi cercate almeno di essere corretti!
    A Fasciano vorrei dire: come incantatore di piazze non mi sembra che tu riscuota molto successo! E mi sembra che la politica non faccia per te!