Consiglio comunale a Campomarino: esplode la polemica sulle osservazioni al Piano di Recupero. La minoranza e tre del Centro sinistra abbandonano l’aula

CAMPOMARINO _ E’ il giorno delle polemiche a Campomarino per un consiglio comunale che avrebbe dovuto essere rinviato e che invece il Sindaco, Deputato dell’Idv Anita Di Giuseppe, ha preferito far svolgere nonostante il lutto nazionale, i funerali di stato a L’Aquila e la forte richiesta dei consiglieri comunali di opposizione di rinviare l’assemblea. “L’Italia piange per i morti in Abruzzo e noi stiamo qui a parlare delle osservazioni del Piano di recupero” ha detto più di qualche esponente del Centro destra contrario oggi alla seduta consiliare.

La Di Giuseppe, nonostante ciò, ha dato il via al Consiglio animato sin dall’inizio da forte dissenso non solo tra maggioranza ed opposizione ma anche in seno alla stessa maggioranza tant’è che ad un certo punto l’opposizione ha abbandonato la seduta seguita da tre consiglieri di centro sinistra “dissidenti”. 

Cinque i punti all’ordine del giorno da discutere:
1. Approvazione verbale di Consiglio del 16 marzo 2009; 
2. Piano di recupero di Campomarino Centro e Nuova Cliternia – Esame, osservazioni, determinazione ed approvazione; 
3. Approvazione Piano urbanistico attuativo di iniziativa privata proposto da immobiliare Fortunato srl +2 nella forma di piano di Lottizzazione interessante il comprensorio n°351;
4. Conferimento della titolarità del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani – Determinazioni;
5. Approvazione disegno unitario sui comprensori 171 – 263 – 264 di PRG ubicati in Via Cuoco in zona “L.F. – Lotti Funzionali” proposto dalla ditta Eurocostruzioni srl. 

La discussione si è subito surriscaldata sulle discussioni delle osservazioni al Piano di recupero di Campomarino Centro e Nuova Cliternia. Alcune di quelle presentate sono state approvate ma nel corso dell’animato confronto è venuto a mancare il numero legale.