
Gli agenti, nonostante i clienti stessero cenando, non si sono fermati con le misurazioni creando malumori e soprattutto le proteste degli esercenti. Le verifiche, sono proseguite per gran parte della serata e si sono concluse con una serie di verbali a “pioggia” a partire da 170 euro circa.
Negli ultimi tempi i Vigili urbani hanno raddoppiato se non triplicato i verbali alle auto in sosta in centro tanto che in molti preferiscono evitarlo come la peste. Sostare negli stalli tra corso Fratelli Brigida, Vittorio Emanuele III ed il Belvedere del porto significa rischiare il verbale se non si ha dietro un’agenda elettronica con tanto di suoneria che avvisi sugli orari e giorni di sosta. Una stessa strada nella prima metà c’è il divieto di posteggio per spazzamento della strada di lunedì e la seconda parte il mercoledì per cui se non ci si ricorda bene date e orari, la multa è assicurata anche sulle strisce bianche.
La mancanza di parcheggi e l’aumento a dismisura delle multe da parte della Polizia, stanno convincendo i più ad evitare tali zone, divenute una sorta di “campo minato” utili per rimpinguare le casse comunali.