CAMPOBASSO _ La Giunta provinciale presieduta dal presidente Nicola D’Ascanio si è riunita a fine anno per approvare un consistente pacchetto di provvedimenti. individuando nei Comuni di Riccia e Trivento, la cui popolazione supera i 5mila abitanti, due nuove aree hot spot di accesso gratuito ad internet. Come era accaduto per Montenero di Bisaccia, quindi, anche le due comunità del Molise centrale potranno usufruire di questo servizio la cui attivazione sarà subordinata alla disponibilità di locali idonei che dovrà essere garantita dai Comuni interessati. Il contributo economico previsto è di 62mila euro. L’Esecutivo ha approvato lo schema di protocollo da stipulare con il Comune di Riccia per la realizzazione di un Campo di Tiro a volo.
La Provincia contribuirà alle spese che saranno sostenute dal Comune, con l’ausilio di partner privati. L’Ente ha deciso di partecipare attivamente alla realizzazione dell’impianto dando seguito a quanto stabilito nello Statuto laddove si stabilisce che la Provincia, aprendosi operativamente al territorio, promuove, favorisce e partecipa alle iniziative pubbliche e private che tutelano e valorizzano, tra le altre, le attività sportive e turistiche.
Per migliorare la fruibilità dell’Osservatorio Astronomico di Castelmauro, realizzato con il contributo economico della Provincia, l’Ente ha determinato di destinare fondi per 50mila euro alla sistemazione della strada pubblica di accesso alla struttura. La Giunta provinciale ha inteso dover intervenire per ripristinare condizioni migliori di fruibilità dell’Osservatorio consentendo l’esecuzione di lavori di manutenzione infrastrutturale della strada. La Giunta provinciale ha deliberato anche l’adesione al Progetto di Educazione Sessuale e Sentimentale per adolescenti da realizzarsi nell’anno scolastico 2011-2012 proposto all’Ente dalla dirigente scolastica dell’Itas “Sandro Pertini” di Campobasso e dall’associazione “Abc Psy” di Montenero di Bisaccia che sarà attuato in altri due istituti superiori della provincia. In estrema sintesi, gli interventi che si intendono realizzare mirano a realizzare progetti di educazione all’affettività e alla sessualità e di prevenzione dell’abuso sessuale mirando a formare i soggetti nell’ambito personale, interpersonale e sociale.
La Provincia ha deliberato un contributo complessivo per la realizzazione dei progetti sperimentali in tre Istituti Superiori. Perseguendo ancora la strada del rigore amministrativo, la Giunta ha approvato ieri la revoca dell’adesione al consorzio “For.Mare”, deliberata nel 2001 dall’allora presidente Antonio Chieffo.
La Provincia aveva aderito alla società consortile denominata “Consorzio per la gestione del Polo di eccellenza per la pesca, il turismo e le attività marittime” il cui obiettivo era la sperimentazione di iniziative di eccellenza e di innovazione tecnologica nei settori della pesca, del turismo e delle attività marittime volte a rafforzare ed integrare i sistemi formativi con gli enti territoriali. Dal 2006 in poi, però, l’analisi dei bilanci ha evidenziato negli anni una situazione deficitaria che si è nel frattempo consolidata al punto che ad oggi la società versa in situazione di inattività.
Alla luce della normativa dettata dalla Finanziaria 2008 e delle richieste pervenute alla Provincia dalla Corte dei Conti, sezione regionale per il Molise, in merito alla richiesta di monitoraggio delle rappresentanze societarie, l’Esecutivo provinciale ha disposto l’uscita dalla società con liquidazione della quota detenuta o l’alienazione della stessa. Numerosi gli interventi approvati dall’Esecutivo provinciale negli ambiti dell’Ambiente, dello Sport e della Cultura: fra questi ultimi, la Provincia di Campobasso ha deliberato di focalizzare l’attenzione relativa alle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia attraverso l’organizzazione di giornate di studi da realizzarsi in diverse località sul territorio, relativamente a “Risorgimento e arbereshe” e alle figure di due insigni personaggi della cultura storica molisana, Francesco Jovine e Arturo Giovannitti.
In primis la Giunta ha dato ulteriore attuazione al Piano di innovazione tecnologica approvato nel 2009