CAMPOBASSO _ Si è riunita nella mattinata di martedì 22 febbraio la Giunta della Provincia di Campobasso presieduta da Nicola D’Ascanio. Tra i provvedimenti più importanti, l’approvazione dell’accordo di programma trasmesso dal Ministero dell’Ambiente per il completamento degli interventi di messa in sicurezza del sito di interesse nazionale “Guglionesi II”. L’area interessata, avente una superficie di 56.000 mq e posizionata 7 chilometri a sud ovest dal centro di Guglionesi, rientra nel programma nazionale di bonifica e ripristino ambientale dei siti inquinati e per questo è stata già interessata da una prima serie di misure di messa in sicurezza d’emergenza quali la rimozione e lo smaltimento di parte di rifiuti speciali e speciali pericolosi, dei fanghi e delle coperture contenenti amianto, nonchè la regimazione delle acque superficiali e la realizzazione di trincee drenanti perimetrali.

Negli ultimi anni, prima la Provincia di Campobasso e poi il Comune di Guglionesi hanno chiesto al Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare di provvedere all’assegnazione di 692.469,60 euro per il completamento degli interventi di messa in sicurezza. Meno di una settimana fa, il Ministero ha trasmesso la bozza dell’accordo di programma, al fine di acquisire l’intesa dei soggetti sottoscrittori (oltre al Ministero stesso, la Regione Molise, la Provincia di Campobasso ed il Comune di Guglionesi), al fine della successiva stipula. L’accordo prevede che l’ente di via Roma provvederà ai controlli di propria competenza. Le principali criticità tuttora esistenti sono rappresentate da: – Presenza di fanghi liquidi e palabili e rimozione dei terreni contaminati sottostanti – Rifiuti di costruzione e demolizione presenti a ridosso di un capannone e caratterizzazione del terreno reso libero dai rifiuti – Completamento della messa in sicurezza dei punti contaminati da cromo e diossine – Manutenzione delle opere per la regimazione delle acque superficiali Il cronoprogramma di realizzazione degli interventi prevede il completamento delle opere nell’arco di cinque mesi.

Sempre nel corso della stessa seduta, l’Esecutivo provinciale presieduto da Nicola D’Ascanio ha approvato uno schema di protocollo d’intesa per l’avvio di un progetto sperimentale di “Odontoiatria sociale”. La Provincia, attraverso l’assessorato alle Politiche Sociali, condivide iniziative di promozione sociale finalizzate a costruire livelli essenziali di assistenza, utili a creare un sistema che “prenda in carico” i bisogni dei cittadini e in particolare quelli delle categorie svantaggiate. Facendo seguito a questo dettato, avendo valutato che l’offerta pubblica, nell’ambito delle cure odontoiatriche, risulta carente per alcune fasce deboli come i bambini da 0 a 14 anni e gli ultrasessantacinquenni, l’Ente di via Roma ha ritenuto necessario condividere alcune iniziative di tipo solidaristico idonee a garantire un accesso più facile a prestazioni o terapie essenziali per i cittadini residenti nel territorio della provincia che si trovino in particolari condizioni di vulnerabilità economica.

La Giunta provinciale ha quindi approvato uno schema di protocollo di intesa per l’attuazione in via sperimentale di un programma di collaborazione con l’Associazione Nazionale Dentisti Italiani, sezione provinciale di Campobasso, finalizzato alla definizione delle rispettive competenze per garantire l’accesso alle cure odontoiatriche di qualità anche a soggetti svantaggiati mediante l’erogazione di alcune definite prestazioni professionali. L’Esecutivo di Palazzo Magno, in tema di interventi in campo culturale a memoria del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia e del Bicentenario della Provincia di Molise, relativamente alla pubblicazione dell’opera omnia di Vincenzo Cuoco ha inteso arricchirla dando alle stampe il volume “Pagine giornalistiche”. L’opera omnia di Vincenzo Cuoco, curata dal professore Antonino De Francesco dell’Università di Milano e dal senatore Luigi Biscardi presidente dell’associazione culturale “Vincenzo Cuoco”, consterà quindi di sei volumi ai quali andranno immediatamente ad aggiungersi le “Pagine giornalistiche” e successivamente gli “Scritti sulla pubblica istruzione” e il “Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799”.

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