CAMPOBASSO – Cinque proposte di legge come prima firmataria e 95 proposte normative come co-firmataria tra nuove disposizioni di articoli normativi, modifiche ed integrazioni di quelli esistenti. Dodici interrogazioni presentate con risposta in commissione, 8 quelle a risposta scritta, 3 a risposta orale, 2 con risoluzione in Commissione, 1 interpellanza urgente, 1 interrogazione a risposta orale, 1 interrogazione a risposta immediata in assemblea, 1 con risoluzione in commissione conclusiva di dibattito, 1 mozione per un totale di 30 atti. Questi, in sintesi, alcuni dei dati riferiti all’attività della Deputata del Pdl Molise Sabrina De Camillis durante il mandato elettorale.
Ha una percentuale di presenze del 94.63% ed un indice di produttività di 138. La Deputata Pdl ha lavorato su due filoni in particolare: la tutela delle imprese e lo sviluppo economico; la tutela delle differenze di genere. Ha fondato l’Intergruppo Parlamentare sulla medicina di genere a cui hanno aderito oltre 80 parlamentari la cui attività, caratterizzata da incontri e convegni, è sfociata nella presentazione di una mozione approvata in parlamento. Ha seguito molto da vicino la problematica normativa legata alla violenza sulle donne sfociata nell’approvazione della legge sullo Stalking, la n° 38 del 23 aprile 2009. Su questo si è impegnata a stretto contatto con l’Ex Ministro Mara Carfagna. Diverse le iniziative intraprese dalla De Camillis, oltre le proposte formalizzate, come ad esempio la forte presa di posizione a difesa del sud ed il corretto uso dei fondi per le aree sottoutilizzate.
E’ intervenuta in commissione cultura sul riparto dei fondi per le Università del sud che si erano viste penalizzate da una decisione del governo. E’ stata relatrice della proposta di legge sull’etichettatura dei prodotti agricoli poi approvata ed ha seguito in dettaglio il problema legato al pomodoro in Italia presentando una interrogazione al Ministro Catania a sostegno degli operatori del comparto. Da relatrice ha portato avanti il progetto di legge sulla filiera corta i cui contenuti, in parte sono stati inseriti nel decreto sviluppo. Diversi gli atti di sindacato ispettivo l’hanno vista protagonista ed hanno riguardato le problematiche relative alle aree del territorio molisano che hanno subìto calamità naturali: terremoto ed alluvione. E’ stata vinta la battaglia per l’abbattimento dei tributi e contributi per le aree del cratere sismico molisano. Nel 2009, in un momento difficile dello Zuccherificio del Molise, ha favorito l’attivazione di un tavolo di trattative in ambito nazionale da parte dell’allora Ministro Zaia a sostegno dello stabilimento saccarifero di Termoli e numerosi sono stati gli atti di sindacato ispettivo per sollecitare il Governo ad erogare le risorse dovute al comparto, derivanti dalla riforma del settore saccarifero.
E’ stata componente, molto attiva, dell’intergruppo Parlamentare sulle Strategie Europee per la crescita, l’occupazione, la democrazia economica e la sostenibilità finanziaria, coordinata dall’on. Savino Pezzotta e da cui sono scaturite alcune importanti proposte di legge, fra cui quella sul microcredito. Notevole attenzione alla questione ambientale e alla tutela del territorio emerge dalle diverse iniziative intraprese contro le perforazioni in Adriatico, l’eolico selvaggio e sulla bonifica del sito di Guglionesi. Per quanto riguarda gli Ordini del Giorno: 14 sono stati presentati come prima firmataria ed 1 Odg su Pdl Bilancio. Quindici gli interventi su Proposte di legge in Assemblea, 6 gli interventi su progetti normativi in Commissione. Nove interventi in assemblea su altri temi tra cui il ricordo dei 27 bambini di San Giuliano di Puglia in occasione del decimo anniversario della loro morte il 31 ottobre scorso, 8 invece gli altri interventi in Commissione. Due le proposte di inchiesta parlamentare tra le quali la costituzione di una Commissione sulle questioni relative alla presenza, all’uso e allo smaltimento dell’amianto nel territorio nazionale presentata l’11 gennaio 2012.
