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Ennio De Felice
Ennio De Felice
TERMOLI _ Si dimette dalla Giunta comunale di Termoli l’Assessore al Bilancio Ennio De Felice, candidato alle prossime elezioni regionali con la lista civica ‘Rialzati Molise’ che fa capo a Mario Pietracupa, Presidente uscente del consiglio regionale del Molise che appoggia il candidato presidente di centrosinistra Paolo Di Laura Frattura. Non potevo certo continuare a restare in una Giunta di centrodestra – ha detto l’ex Assessore che oggi ha formalizzato le dimissioni in Municipio ed alla Regione essere dall’altra parte della barricata”. De Felice, dunque, lascia la coalizione che ha sostenuto Di Brino alle ultime comunali.

Il medico alle elezioni di Termoli per il rinnovo del consiglio comunale si era candidato con il Pdl ma lo scorso anno aveva fatto la scelta di scendere in campo alle regionali con l’Adc di Pionati. Una decisione che aveva provocato più di qualche malumore nel Pdl termolese. I mugugni dei componenti del partito avevano dato non poco fastidio a De Felice che già si era raffreddato non poco. E così ha maturato la decisione, quest’anno, di scendere ancora una volta in campo con una lista vicino all’Adc ed a Pietracupa che rappresenta il referente regionale di Pionati.

Non mi manca il coraggio _ ha detto ancora De Felice _ e penso di aver dimostrato abbondantemente di non essere legato alla poltrona. Oggi nessuno può accusarmi di essere il solito amministratore interessato ad indennità ed incarichi. Ho lasciato tutto per gettarmi in una nuova sfida ed ogni giorno che passa sono sempre più convinto di aver fatto la scelta giusta”Ora per il Sindaco Di Brino si apre la fase di un nuovo “rimpasto” di Giunta comunale. E’, infatti, già partito il “toto assessore”.

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5 Commenti

  1. x Ennio De Felice
    Bravo! Chi intraprendere altri percorsi politici rinunciando alla remunerata poltrona di assessore dimostra di non essere “mercenario della politica” o “trasformista” o “salta fosso” a differenza di chi, senza perdere o rischiare nulla, cambia “bandiera” solo ed esclusivamente per immediati o futuri vantaggi conseguibili saltando sul carro del possibile vincitore.

  2. coerenza
    Ogni tanto si intravede perfino nell’ambito politico un barlume di coerenza. Ogni idea può essere modificata nel corso del tempo, ma ogni “conversione” necessita di una concreta e convincente azione di rinuncia, che nel caso in esame l’assessore De Felice ha giustamente compiuto.

  3. Apprezzo la tua correttezza e coerenza anche se io e tanti altri termolesi, che pure abbiamo votato per questo sindaco, avremmo gradito molto prima un tuo gesto di discontinuità da Di Brino e dalla sua eterogenea e disorganica maggioranza.
    D’altra parte Di Brino continua a pensare che la maggioranza si debba identificare con il suo partito, il PDL, e propone De Fenza come assessore al posto tuo. Nel contempo vuole lasciare la delega assessorile a Sabella; con tutto il rispetto per la degna persona di quest’ultimo, a che titolo lo fa? E gli altri gruppi consiliari, puranche unicellulari,cosa diranno? Non penso che Di Brino vivrà momenti politicamente tranquilli. Avremo a presto una riedizione del “de profundis” che ha colpito a dicembre 2010 l’amministrazione Greco; proprio quel “de profundis” del quale lo stesso Di Brino è stato uno dei massimi artefici.