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CAMPOBASSO _ Michele Durante, consigliere comunale di Campobasso e portavoce del movimento Costruire democrazia, commenta le recenti dimissioni del Presidente della Provincia D’Ascanio. “Leggo stupefatto le dichiarazioni rilasciate dal Presidente della Provincia D’Ascanio per spiegare la scelta di rassegnare anticipatamente le dimissioni. Leggo che le dimissioni sarebbero “il tentativo estremo di riconciliazione politica del centrosinistra perché da dicembre l’amministrazione provinciale non funziona più come prima”. Se il centrosinistra, per ripartire, non trova di meglio che piegare e paralizzare le istituzioni, in questo caso la Provincia, per motivi esclusivamente di parte o addirittura di partito, Costruire democrazia non è interessato a questo percorso. Anzi, Costruire democrazia prende le distanze da un comportamento sbagliato e offensivo della dignità della politica.

Due anni fa la presa in prestito di Remo Grande, poi le conferenze stampa nei locali della Provincia della lista di Di Niro per il Comune di Campobasso, poi l’ingresso in Giunta del Sindaco di Vinchiaturo per sigillare la transumanza verso l’IdV, ora le dimissioni addirittura per rilanciare un ente che non funziona più.

Alla luce di quanto sta accedendo in Provincia, ciò che contravviene e contraddice il rispetto per le istituzioni che professa Di Pietro e l’Italia dei Valori, probabilmente non sbagliammo quando decidemmo di abbandonare IdV per lanciare un progetto civico per ricominciare a parlare dei problemi dei cittadini e non di equilibri di poltrone che ormai disgustano elettori e anche alcuni eletti. Ci aspettiamo che sia lo stesso Antonio Di Pietro a prendere le distanze da questi comportamenti che offendono le istituzioni e arrecano un gravissimo danno anche all’immagine del centrosinistra.”

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