PORTOCANNONE – In merito alle polemiche sull’emergenza idrica che si è venuta a creare a Portocannone in questi giorni, il Sindaco Luigi Mascio sottolinea la tempestività con la quale la sua amministrazione ha agito. “In data 31 Luglio L’Arpa – racconta Mascio – comunica Via Fax al Responsabile SIAN Dipartimento di Prevenzione Asrem della zona di Termoli e al Comune di Portocannone l’esito delle analisi sui campioni di acqua prelevati ed in 2 punti, precisamente nella fontana pubblica di Via Gagarin e nel Municipio in Via Madonna Grande i valori sono risultati non conformi, segno questo che non tutto il paese era interessato dal fatto.
Successivamente in data 01.08.2013 il dipartimento Prevenzione di Termoli – continua Mascio – con nota a firma del responsabile Dott. Andrea Di Siena, visti i valori comunicati dall’Arpa, invia un fax alle ore 08.57 imponendo al Sindaco di emettere relativa ordinanza di divieto di utilizzo dell’acqua come bevanda e per la preparazione dei cibi, restando idonea al solo utilizzo per l’igiene personale e dei locali. Sempre il primo agosto, alle ore 9.30 mi sono sentito con il Dottor Di Siena, chiedendo lumi sull’accaduto, e alle 10.00 ho firmato l’ordinanza dando notizia dell’accaduto anche sul mio profilo facebook.
L’ordinanza da me emessa, dopo un paio d’ore era pubblicata anche nel sito del Comune di Portocannone. Sempre il 01.08.2013 alle ore 12 circa abbiamo disposto l’uscita di una macchina con altoparlante per le vie del paese per informare la cittadinanza dell’ordinanza emessa. Sempre in data 01.08.2013 informavo dell’accaduto il responsabile di zona di Molise Acque per disporre controlli al serbatoio comunale”.
Mentre ieri 2 Agosto alle ore 08.30 ci siamo sentiti con il Dottor Di Siena e di comune accordo abbiamo richiesto all’Arpa ulteriori analisi microbiologiche nei 2 punti di campionatura interessati”. Questo a scanso di equivoci, il Sindaco e l’amministrazione comunale ha agito sia nel rispetto delle regole che della cittadinanza, non solo, il Sindaco Mascio vuole anche precisare come, in questo periodo soprattutto, non è strano, in nessun comune del Molise il verificarsi di emergenze di questo tipo.