
“La scelta di rilanciare una nuova prospettiva politica _ spiega la Gatti _ è nata osservando le conseguenze del fallimento del bipolarismo: un paese ingovernabile oggi in crisi, una società sfiduciata, specialmente verso la politica, un’economia in declino sempre più pronunciato, di crescita, competitività, buona occupazione.
In un momento di grande incertezza politica e di evidente frantumazione del sistema, credo necessario assumersi la responsabilità di lavorare guardando ai cittadini, con umiltà e determinazione, su obiettivi chiari e raggiungibili.
Nello scenario nazionale, si sta lavorando ad un’idea di terzo polo che considera le radici storiche meno stringenti delle convergenze programmatiche possibili, sui temi della democrazia delle istituzioni, della legalità, dello sviluppo. Ritengo che una classe dirigente responsabile possa fare propria questa sfida anche in Molise, che non può permettersi ulteriori concessioni ad un sistema che ha cancellato l’orgoglio e le speranze di una intera regione.
Per fare questo, ritengo auspicabile aggregare su una piattaforma programmatica condivisa, le forze politiche e civiche che si riconoscono in un progetto diverso, di rottura rispetto a quello attuale di governo. La forza di questo progetto politico non sta nella nascita di una ennesima sigla partitica, ma nella sua volontà di costituire una terza via, un centro di aggregazione e di consenso per un elettorato moderato che richiede a gran voce un’alternativa di governo credibile, una proposta unitaria di sviluppo per la soluzione delle emergenze consegnate da dieci anni di governo Iorio: occupazione, sanità, istruzione, crescita. Il mio percorso rimane coerente con questa idea, che ritiene essenziale il contributo ed il coinvolgimento della società civile, per la stesura di un programma che guardi alle priorità dei cittadini e che scardini il sistema clientelare ed asfittico di cui i cittadini sono stati le prime vittime.
Sono e resto orgogliosamente dalla stessa parte: contraria al metodo di gestione di Michele Iorio, in prima linea per le battaglie sulla legalità e sulla meritocrazia. Con il contributo anche di Costruire Democrazia, di cui resto iscritta e sostenitrice, continuerò a lavorare per un rinnovamento reale della nostra regione, che merita un futuro migliore dell’attuale presente. Di futuro, di occupazione e crescita inizieremo a parlare già nei prossimi giorni: giovedì 11 novembre, ore 16 presso Hotel San Giorgio, con l’onorevole Tabacci, quando presenteremo anche l’organizzazione territoriale di Alleanza per l’Italia”.