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TERMOLI _ Esprimo apprezzamento per la disponibilità mostrata da tutti i Presidenti di Regione in cui sono ubicati gli stabilimenti produttivi italiani del Gruppo FIAT a concorrere anche con risorse proprie al mantenimento e al rilancio dei siti industriali. A tal proposito, considerata l’apertura del tavolo di confronto nazionale tra Governo, FIAT, Sindacati e Regioni, e viste le dichiarazioni dell’Amministratore Delegato Sergio MARCHIONNE circa la necessità di razionalizzare e riorganizzare le rete degli impianti in Italia, sollecito l’attivazione di una sede istituzionale locale di incontro presso la Presidenza della Giunta che coinvolga il partenariato economico e sociale per seguire costantemente gli sviluppi del nuovo piano industriale aziendale connessi al sito produttivo di Termoli e alle imprese dell’indotto auto presenti in Molise.
All’interno dell’auspicabile rilancio internazionale della FIAT che tutti sosteniamo con convinzione si tratta di comprendere le ricadute occupazionali per il nostro territorio connesse alla qualità delle produzioni attuali e ai nuovi investimenti che si intendono effettuare a Termoli e in Molise. Anche l’entità di risorse regionali va prevista nel quadro di una crescita dei posti di lavoro e dei volumi produttivi locali avviando anche una verifica sull’esito dei 450 milioni investiti sul sito di Termoli con l’ultimo Contratto di Programma Nazionale. Distinti Saluti Michele Petraroia