TERMOLI _ Nuova cassa integrazione alla Fiat di Termoli. Il “riposo forzato” è in programma dal 14 al 20 maggio prossimo. Lo ha comunicato nel primo pomeriggio di ieri la dirigenza aziendale alle organizzazioni sindacali del posto. La settimana di “stop” produttivo riguarderà gli operatori del settore cambi: l’M40 ed il C520 mentre il comparto motori 8 e 16 valvole non è interessato per cui lavorerà normalmente. Gli operai chiamati in fabbrica hanno tirato un sospiro di sollievo. Parzialmente revocata, invece, la cassa integrazione di fine aprile.
Dal 23 al 28 aprile il settore cambi timbrerà il cartellino contrariamente a quanto era stato annunciato in precedenza dagli amministratori dell’impianto automobilistico della città mentre per gli operai dell’8 e 16 valvole è stata ridotta di due giorni. Dovranno presentarsi in azienda il 23 e 24 aprile mentre saranno a casa dal 26 aprile al 1 maggio. Varcheranno i cancelli della Fiat il 2 maggio prossimo a seguito anche della festa del primo maggio e del 25 aprile.
Tra ponti e festività, i lavoratori “sosteranno” diversi giorni. “La revoca seppur parziale della cassa integrazione _ ha dichiarato Riccardo Mascolo, segretario regionale della Fim-Cisl _, è sicuramente incoraggiante. Uno spiraglio di luce dopo un periodo piuttosto buio di cui non ci saremmo aspettati visto il buon andamento dello stabilimento automobilistico di Termoli. Ci auguriamo che ci sia un momento di tregua e che questo segnale sia l’inizio di una inversione di tendenza per l’azienda che sta subendo i contraccolpi della crisi”.
Intanto sono iniziate le votazioni all’interno dell’azienda per il rinnovo dei rappresentanti sindacali.
