Il Presidente della Commissione Ambiente preannuncia altre azioni. “Voglio vederci chiaro nella vicenda dell’installazione di aria condizionata nella casa comunale, altra situazione gestita in maniera discutibile dal settore lavori pubblici“.

TERMOLI _ Il Sindaco di Termoli ha chiesto il blocco della costruzione del contestatissimo deposito per la lavorazione  del pesce in fase di realizzazione sulla banchina del porto, a ridosso del muraglione del centro storico di Termoli. Lo ha fatto partecipando ad una conferenza di servizi piuttosto “movimentata” svoltasi ieri mattina in Municipio a cui ha preso parte anche il Capogruppo della Commissione ambiente del Comune di Termoli Luigi Leone, seppur non invitato come da lui stesso sottolineato. 
 “Mi sono presentato ugualmente anche se la struttura dei lavori pubblici non mi ha invitato _ ha detto senza mezzi termini Leone _. Ora bisognerà mettersi d’accordo con la Regione Molise su dove realizzare la ghiacciaia, scegliere un  nuovo sito. Per quanto riguarda la struttura già edificata, visto che si tratta di pannelli prefabbricati possono essere smontati con una spesa non eccessiva per cui mi aspetto che vengano smantellati, la riconversione l’avevo proposta come alternativa”.
Leone dell’Udeur ha la ferma intenzione di vigilare sullo smantellamento o meno del fabbricato
al porto e, nel contempo, invita i capigruppo di maggioranza ad esprimere apertamente la loro posizione in merito all’opera di cui è stato chiesto l’immediato blocco. Inoltre c’è anche la vicenda legata ai finanziamenti europei di 2 milioni e mezzo di euro che non possono essere certamente utilizzati su una struttura quale quella del mercato ittico che, secondo quanto riferito dallo stesso Assessore ai lavori pubblici, Di Blasio, provvisoria. Il nuovo Prg del porto di Termoli, stilato dalla Regione Molise, prevede sulla banchina di nord-est, nei pressi dell’imbarco delle Isole Tremiti la realizzazione della nuova struttura per la vendita del pescato. Di conseguenza Leone sottolinea con una certa preoccupazione questa situazione da non sottovalutare assolutamente visto che tali fondi non possono essere impiegati per strutture non definitive.

Ma Leone non si ferma quì. “Preannuncio altre azioni per vederci chiaro nella scandalosa situazione dell’impianto di aria condizionata che, oltre a non funzionare, ha imbruttito notevolmente la casa comunale _ ha proseguito il Consigliere dell’Udeur _. Eravamo sicuri che questa estate si potesse lavorare con tranquillità ma così non è stato. Questa vicenda dell’appalto dell’aria condizionata, ancora tutta da chiarire, è un’altra situazione gestita in maniera discutibile dal settore Lavori pubblici. A mio avviso è un settore allo sbando.

In questo  momento non ci possiamo permettere errori di questo tipo come la ghiacciaia a ridosso delle muraglione del Centro storico e l’aria condizionata“. L’impianto inizialmente motanto nella sala consiliare poi è rimasto al palo per diversi mesi e successivamente l’Amministrazione sembra abbia chiesto alla ditta che era stata interpellata di concludere l’intervento che ha fatto discutere non poco gli stessi dipendenti comunali.

La ghiacciaia al porto, l’impianto di aria condizionata ed altre situazioni accadute in Comune hanno deluso il Presidente della Commissione Ambiente del Comune che oggi dice: “dalle ultime vicende sono deluso, amareggiato più che indignato o imbestialito. Sono tranquillo ma non mi è piaciuto quello che è accaduto”

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3 Commenti

  1. Caro Dottor Leone credo che non solo il settore lavori pubblici necessita di qualche “sistemata” ma anche il settore viabilità che continua a creare enormi disagi dalla viabilità ai parcheggi e quant’altro, non meno direi il settore ambiente, come vedi credo che l’intera macchina amministrativa ha bisogno di un seria revisione. Non so fino a che punto riuscirai ad avere qualche risultato significativo, spero almeno che ti sappia distinguere da tanti altri consiglieri che ormai sono dei semplici “reggisacco”. Per la ghiacciaia non c’è altra soluzione se non l’eliminazione completa del manufatto da quel sito.
    Tanti auguri.

  2. vorrei mettermi a fare il muratore ma le pratiche sono ferme all’urbanistica a LEO’ perchè non intervieni?? hai qualche amico da difendere ??
    a termoli si possono costruire solo castelli di sabbia, perchè quelle sono strutture “provvisorie” (eh eh eh), e non è necessaria la concessione edilizia…!, perchè se ci voleva, quest’estate ai termolesi non era concesso neppure di fare neppure quelli!
    Credo che il settore che piu’ di altri ha bisogno di essere sistemato sia quello dell’urbanistica…! perchè li caro il dottor leone non interviene?? forse qualcuno le mette il bavaglio??? e le chiude gli occhi ??, è gradita una risposta visto che in altre occasioni lei è intervenuto in questo forum