TERMOLI – Sono estremamente soddisfatto della riuscita e soprattutto dell’esito del consiglio comunale monotematico di ieri fortemente voluto da me come primo firmatario e dal gruppo consiliare Fratelli d’Italia. Vorrei fare delle precisazioni a posteriori richiamando quanto già riferito in consiglio con l’apertura della discussione ove la maggior parte delle persone si sono allontanate ritenendo superfluo accogliere il pensiero di noi amministratori comunali: La questione Gran Manze è risultato un tema molto sentito e soprattutto contrastato dai cittadini che forse hanno compreso da subito il grave impatto che il suo insediamento determinerebbe.
Da parte mia sono stato e lo sono più che mai oggi, contrario a tale progetto e mi vanto di non vergognarmi di tale pensiero a differenza di chi, soprattutto coloro che ricoprono cariche politiche, ieri non si sono proprio avvicinati al problema non manifestando alcun pensiero… Probabilmente vogliono che ci sia l’insediamento delle 12000 manze, ma allo stesso tempo temono, per motivi prettamente elettorali, il giudizio della popolazione. La cosa più strana che i rappresentanti regionali, in particolare l’assessore nonché collega Facciolla, mi ha accusato di essermi allontanato dall’ordine del giorno con il mio intervento di apertura, quando poi ritengo che lui non si sia proprio avvicinato all’argomento sviando sul problema e subordinando la realizzazione del progetto alla sua fattibilità. Orbene, allora mi sorge spontaneo chiedere: a cosa servono i politici? Basterebbe la struttura di un ente composta da dirigenti e tecnici vagliare se una scelta sia possibile o meno in termini ambientali, paesaggistici, logistici, ecc.
Ritengo invece che un politico deve effettuare delle scelte, nell’interesse della comunità che rappresenta e che lo ha votato, a prescindere dalla sua realizzabilità; in parole povere un progetto può essere realizzabile ma ritenuto non opportuno dalla politica. Questo è fare politica!!! Se così non fosse allora nel prossimo futuro dobbiamo aspettarci anche una centrale nucleare che, se proposta e ha il favore di tutti i pareri necessari, verrà autorizzata da una classe dirigente che non vuole più fare politica, ma altro. Mi auguro che il consiglio comunale di ieri abbia mosso le coscienze di chi ci governa e possa portare all’abbandono dell’idea anche solo di valutare il progetto. Come detto ieri in assise comunale “chi è causa del proprio mal, pianga se stesso”… peccato che il male delle scelte / non scelte politiche, si rifletterà solo e come sempre in danno dei cittadini.
Annibale Ciarniello
Un gigante!
Bravo avvocato, a detta di Vitagliano, sei un gigante in mezzo ai nanetti (politicamente) tuoi colleghi consiglieri.
giganti nani
ero in consiglio ,ritengo il suo intervento puerile e senza basi scientifriche…il vostro è stato un voto esclusivamente politico.perchè non si scarica da internet,dove ha detto di essersi documentato x le manze cosa andrà a produrre la momentive?altro che giganti,secondo me l’amministratore di Granarolo se ne sarà andato sollevato dal voto negativo…
x Barabba
La problematica dell’operazione rutiana “Gran Manze” sarà anche stata affrontata dall’avvocato Annibale con un intervento puerile e senza basi scientifiche ma è stata affrontata a differenza di tanti, anzi tantissimi, che per lungo tempo sono stati in un colpevole ed omertoso silenzio.
Forse il voto contrario all’operazione “Gran Manze” era un voto politico ma sicuramente era a difesa del territorio.
Peggiore è stato l’atteggiamento sia di chi si è astenuto, in consiglio comunale, dal votare sia di chi ha lodato il senatore campobassano del Pd che sponsorizzava la citata operazione per aver saputo fare marcia indietro dopo aver sostenuto il citato progetto con un interventi puerili e senza basi scientifiche.
x Barabba
Come al solito si cerca di interpretare i fatti solo secondo la propria logica forti della teoria ” lui è peggio di me”.
Obiettivamente il progetto ” Gran Manze” è un’argomento mentre l’ampliamento della Momentive è un altro.
Procedendo per ordine sul primo argomento l’avvocato Ciarniello sarà pure intervenuto puerilmente e senza basi scientifiche ma è intervenuto a differenza di chi ha taciuto colpevolmente per non contraddire il senatore PD di CB che sponsorizzava l’operazione. Forse c’è stato un voto politico ma certamente c’è stato un voto a difesa del territorio mentre l’astensione incomprensibile dei consiglieri comunali di minoranza da molti è stato considerato un vero e proprio autogol.Per quanto riguarda la Momentive chi vivrà vedrà e sicuramente non farà sconti di nessun genere a chi difende il territorio solo per convenienza occasionale.
Complimenti all’Avv. Ciarniello.
Anche in questa occasione, è dimostrata che l’arroganza dei nostri amministratori non ha limite, e ritengono di poter prendere, con la loro scialba dialettica, sempre i cittadini per i fondelli. E’ da chiedersi dove erano in questa occasioni i consiglieri comunali tecnici nonché esperti ambientali( Marinucci, Di Blasio) il tuttologo Russo, ecc. che in tante altre occasioni hanno dato lezioni confortati ed affiancati dalle associazioni ambientaliste e dal loro consigliere regionale Filippo Monaco “faro” e punto di riferimento. Anche in questa occasione molti nostri amministratori hanno dimostrare di non documentarsi a dovere sugli argomenti da trattare in consiglio comunale, forse affaccendati in altre faccende. Del progetto Gran manze è da tempo che se ne parla, perché non hanno richiesto la documentazione necessaria per poter esprimersi in merito? La maggior parte dei consiglieri comunali dimostrano di essere delle semplici comparse in una sceneggiatura che è sempre più pietosa.