TERMOLI _ Quella di ieri, per i Carabinieri della motovedetta in forza alla Compagnia Carabinieri di Termoli, è stata un’altra giornata fruttuosa. I militari, infatti, impegnati in un servizio marittimo finalizzato alla prevenzione delle attività illecite connesse alla pesca in mare, sono rientrati all’ormeggio con un bel risultato. I militari, infatti, a bordo della motovedetta hanno sorpreso un pugliese, un 53enne di Barletta, che aveva pescato un gran numero di ricci di mare utilizzando attrezzatura subacquea non consentita ed in orari diversi da quelli consentiti.

Immediato è scattato il sequestro amministrativo dell’attrezzatura subacquea recuperata. Il bottino ittico, invece, fortunatamente ritrovato ancora in vita, del valore di circa 6mila euro, è stato restituito alle acque del litorale termolese. Altrettanto immediata è scattata la segnalazione del pescatore “di frodo” alla competente Autorità Amministrativa, inviatale dai Carabinieri di Termoli. I controlli dell’Arma ovviamente continueranno, anche in mare e nell’imminenza della bella stagione, nelle prossime settimane.

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