LARINO _ Il Comitato Civico Pro Vietri di Larino ha apprezzato il gesto di straordinaria generosità compiuto dalla famiglia di Sabrina Greco con la donazione delle cornee ad un bambino non vedente. Un atto di nobile solidarietà umana che tenta di dare continuità alla vita di un’altra persona! Il caso ci induce a riflettere sulle problematiche connesse con la necessità di avere nella nostra Regione Molise strutture sanitarie idonee a prevenire e a curare malattie come la Influenza A (H1N1).
Nel merito il Comitato ricorda che nel Vietri di Larino il Laboratorio di Analisi, da diverso tempo oggetto di tentativi di “saccheggio” e recentemente costretto ad una drastica riduzione del personale con l’intento evidentemente di stroncarlo del tutto a probabile vantaggio di strutture private, ha trattato a livelli di ECCELLENZA la suddetta patologia meritando il riconoscimento dell’Istituto Superiore di Sanità e ponendosi a livello di quelli più qualificati d’Italia.
Sull’argomento il Comitato è intervenuto più volte, in maniera energica! Ma la scure “guastatrice” ha affossato il tutto, spezzettando reparti e servizi e ignorando le conseguenze del disastro compiuto. Di chi la responsabilità? Altro esempio (fra i tanti) di trascuratezza e di insensibilità lo si può trovare nel funzionamento del servizio di EMODIALISI sul territorio.
Qui i problemi sono diversi: mancanza di personale, numerosi pazienti provenienti da vari comuni del circondario, scarso ed inadeguato collegamento dei mezzi di trasporto nell’area del cratere sismico, gestione non controllata della struttura. La Regione MOLISE è ALLO STATO CONFUSIONALE perché, priva di capacità di gestione, affida il controllo a gente non competente, capace solo di aumentare lo spreco economico e la malasanità, come ha giustamente denunziato in pubblico il Procuratore Generale della Corte dei Conti del Molise.