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Il Consigliere comunale di Centro destra, dopo la denuncia di myNews del ritiro del ricorso, ha presentato il documento al Sindaco ed al Presidente del Consiglio per conoscere le motivazioni.

TERMOLI _ Interpellanza del Capogruppo di Forza Italia al Comune di Termoli Basso Antonio Di Brino sulla vicenda, denunciata in anteprima nei giorni scorsi da myNews, della rinuncia del Comune di Termoli al ricorso di merito contro l’installazione delle Centrale Turbogas nel Nucleo industriale “Valle Biferno”. Di Brino, esponente della minoranza, ha intenzione di vederci chiaro e, per tale motivo, ha presentato l’interrogazione in Municipio da discutere già nel prossimo consiglio comunale.
Questo il testo dell’interpellanza:
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
Premesso che, la Giunta Comunale con Delibera n.49 del 08 febbraio 2007 avviava un’azione in sede giurisprudenziale
Antonio Di Brino
nei confronti della Centrale Turbogas impugnando gli atti attraverso i quali risultavano essere autorizzate sia la Centrale che le opere
annesse (elettrodotto e gasdotto); atteso che, sempre la Giunta Comunale con Delibera ti, 100 del 1 1.7.2006 affidava l’incarico di difendere l’Ente nel Giudizio all’Avv. Giuseppe Ruta;

constatato che, con successiva Delibera n.368 del 18 ottobre 2007 la Giunta Comunale procedeva a revocare l’incarico allo stesso Avvocato per “il venir meno della relazione fiduciaria sottostante all’incarico di difesa degli interessi comunali”;
visto che, prima ancora della definizione del merito della controversia di fronte al T.A.R. la Stessa Giunta Comunale si limitava alla sola revoca e non procedeva ad ulteriore, inderogabile incarico ad altro legale;
Considerato che, ancora la Giunta Comunale dopo circa due anni, con Delibera n.246 del 10 luglio 2009 provvedeva inspiegabilmente a rinunziare, relativamente alla fase di merito, al ricorso in oggetto.

Tutto ciò premesso: Si interpella IL Sindaco per conoscere:
1. le ragioni che hanno indotto l’Amministrazione alla rinuncia del ricorso;
2. cosa intende la stessa Amministrazione per “carenza di interesse del Comune al giudizio” addotte nel dispositivo della Delibera ti, 246 a motivazione della stessa;
3. quali sono stati i costi legali e giudiziari, sostenuti dall’Ammiflistrazione per un procedimento interrotto in forma unilaterale dalla Giunta Comunale.



Il Consigliere comunale
 Basso Antonio Di Brino
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