Massimo Romano
CAMPOBASSO _ “Esprimo soddisfazione per l’approvazione dell’ordine del giorno “master back” da parte del Consiglio regionale. Nel lontano gennaio 2009 avevo presentato un ordine del giorno definito Master and Back finalizzato a promuovere il reinserimento nel mercato del lavoro dei giovani molisani che hanno usufruito delle borse di studio per frequentare master e stage professionalizzanti. Purtroppo la proposta non aveva incontrato l’assenso del Governo regionale che, nella persona dell’assessore Fusco Perrella, delegata alle Politiche sociali, non aveva ritenuto la proposta meritevole di essere accolta e dunque l’aveva accantonata.

Oggi finalmente il Consiglio regionale ha inteso recepire ed approvare una soluzione che consente a decine di giovani molisani di tornare in Molise per mettere a frutto sul mercato del lavoro molisano le esperienze e le competenze maturate in ambito universitario, attraverso il cosiddetto matching, ossia l’incrocio tra l’offerta e la domanda di lavoro. Peraltro, avevo giudicato sbagliata l’opinione della Fusco di bocciare la proposta in quanto la stessa giunta aveva solo pochi mesi prima aggiudicato un servizio di 12,5 Milioni di euro in favore di alcuni enti di formazione, il Compal, che doveva svolgere proprio quel servizio. Il testo approvato oggi dal Consiglio regionale rappresenta un buon esempio di come il Consiglio regionale può incidere e migliorare delle proposte della Giunta su temi concreti che interessano il vero dramma del Molise, l’emergenza occupazione, e talvolta anche contro l’opinione del Governo regionale che appare sempre più distratto sui temi concreti della vita dei cittadini e troppo attento ad appalti milionari o a operazioni finanziarie nell’interesse di pochi “eletti” è quanto afferma Massimo Romano, consigliere regionale del Molise di Costruire democrazia.

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