CAMPOMARINO _ A seguito delle vicende giudiziarie che hanno visto il suo coinvolgimento, l’on. Anita Di Giuseppe ha rimesso all’Ufficio di Presidenza dell’Italia dei Valori, la decisione di sospensione dal Partito. Un atto di grande responsabilità in attesa di una rapida definizione di ogni aspetto dell’inchiesta riferita agli appalti dei lavori al porticciolo di Campomarino.

 “Con serenità – si legge nel testo della lettera che l’on. Di Giuseppe ha inviato all’Ufficio di Presidenza del Partito – attendo che venga accertata la verità sui fatti, ribadendo la mia piena fiducia nei confronti della magistratura. Da Sindaco di Campomarino ho sempre esercitato la mia azione di amministratore secondo le regole della trasparenza e della legalità. Attendo con serenità – ha concluso – la decisione dei vertici del partito”.

IdV Molise

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5 Commenti

  1. per le allodole
    Considerati i reati che ti imputano dovresti dimetterti dalla Camera dei deputati e potresti rimanere anche come soggetto di partito (dato che oramai l’IDV ha perso ogni “VALORE”). Il valore morale che si è presuntivamente intaccato non è quello del tuo partito, bensì quello dell’ISTITUZIONE a cui i cittadini ti hanno delegato.Impariamo a Leggere e ad Applicare la Costituzione.

  2. Dimissioni Sospese
    Ricordo che anche Cristiano Di Pietro si “sospese” dal Partito (poco più di un anno fa era su tutte le pagine dei giornali per presunti contatti e favori richiesti all’allora Provveditore alle opere pubbliche Mario Mautone) ma non dalla carica istituzionale. Adesso anche Lei onorevole segue la stessa strada. Invece in questi casi bisogna avere la dignità ed il coraggio di dimettersi da cariche pubbliche ed aspettare con serenità le conclusione delle indagini. Il ragionamento è abbastanza ovvio. Ammettiamo che per ipotesi un indagato, dopo regolare processo, risulti colpevole è giusto che abbia continuato ad amministrare? Ovviamente NO!!!

  3. Rimpianti
    Cara Signora Di Giuseppe, ora si rende conto che errore è stato dare credito ai “5 CHIAGNUSI” della Sua Amministrazione? Non era meglio tagliare i ponti con qualche elemento …, come il MARINI, il MESSERE, il CROVELLA, tanto per citarne qualcuno, e dare vigore ad altri consiglieri più propositivi? Quante cose avrebbe fatto! Magari anche il porticciolo sarebbe decollato e non si sarebbero verificati questi spiacevoli disguidi!! Alcuni suoi consiglieri glielo dicevano, ma Lei, nel tentativo di non perdere pezzi (insignificanti) della Sua amministrazione, alla fine per ben 3 anni non ha combinato più nulla!

  4. vergogna
    Cara Di Giuseppe, perchè con atto di coraggio non si dimette? in fondo un atto di onestà lo deve al popolo di Campomarino…Ma qui si parla di onestà intellettuale, cosa sconosciuta a Lei e ai suoi fidi consiglieri…