TERMOLI _ Elezioni Termoli: le Primarie di coalizione si faranno. I cittadini di centro sinistra sono chiamati al voto il giorno di “San Valentino”, il prossimo 14 febbraio. La decisione è scaturita dalla lunga riunione “plenaria” di ieri pomeriggio in cui si è riunita l’intero coordinamento del partito al preciso scopo di sciogliere il “nodo” Primarie. Il partito di centro sinistra con Danilo Leva in testa era già da qualche tempo intenzionato a ricorrere allo strumento delle Primarie affinchè siano i cittadini che parteciperanno al pre-voto a scegliere il candidato sindaco tra coloro che saranno in lizza. Naturalmente i nomi che potrebbero essere in lista sono “in primis” Antonio D’Ambrosio che sin da subito ha palesato la sua volontà di scendere in campo ma a determinate condizioni, Erminia Gatti di Costruire Democrazia il cui schieramento ha già detto “si” alle Primarie, e Filippo Monaco, ex vice sindaco di Termoli. Intanto potrebbe “spuntare” anche un candidato di Democrazia e Libertà, l’altro movimento di centro sinistra che vede come coordinatore in Molise Mauro Natalini.
Questo il documento ufficiale scaturito dalla riunione di ieri pomeriggio: La Direzione Regionale del Partito Democratico del Molise indice le elezioni primarie per la scelta del candidato sindaco di Termoli, che si terranno il 14 Febbraio 2010, fermo restando il tentativo che il PD, con senso di responsabilità, esperirà fino alla formalizzazione delle candidature al fine di ritrovare l’intesa tra tutte le forze del centrosinistra. Sin dalla prossime ore sarà affidato al segretario regionale il mandato di avviare colloqui con i partiti della coalizione, IDV- Socialisti- Rifondazione Comunista- Comunisti Italiani-Costruire Democrazia- Sinistra e Libertà, affinché possano maturare le condizioni politiche per una candidatura unitaria. Nei prossimi giorni, tra l’altro, verrà convocata l’assemblea cittadina degli iscritti al PD di Termoli per discutere del programma e l’avvio della fase elettorale oltre all’assemblea Regionale del partito per valutare la fase politico amministrativa regionale.
Sempre ieri è intervenuto nel caldo dibattito sulle consultazioni termolesi anche Gianni Montesano, segretario regionale dei Comunisti italiani, anch’essi chiamati ad aderire alle Primarie dal segretario Danilo Leva. “In vista delle prossime elezioni amminstrative sarebbe utile avere un momento di confronto fra le diverse forze politiche che, a livello regionale, si oppongono al centrodestra di Iorio e Patriciello _ ha detto _. L’invito del coordinatore dell’Idv Giuseppe Caterina è utile per cercare di trovare, per le elezioni di Termoli, un percorso unitario e condiviso, che sia in grado di tenere insieme una coalizione capace di offrire agli elettori una efficace prospettiva politica”.
Dunque all’indomani dell’unitarietà invocata dal Presidente della Regione Michele Iorio intenzionato a cercare un candidato “unificante” a Sindaco del Pdl, anche il centro sinistra sembra voler tentare la “carta” dell’unione anche se non sembra una impresa troppo facile.
“Vi sono nodi programmatici seri: il futuro del consorzio industriale, la possibilità che Termoli sia il fulcro del futuro sito nucleare, il problema dell’acqua e dello sviluppo _ ha proseguito Montesano _. Temi che si irraggiano su tutta la fascia costiera molisana di cui Termoli è città di riferimento. Un incontro e una discussione di merito su tali questioni di programma può certamente favorire la costruzione di una coalizione unita ed evitare frantumazioni e personalismi come è già accduto nella scorsa tornata amministrativa”. Di unità ha parlato anche Leva, anch’esso intenzionato a cercare un “leader” del centro sinistra.
