Il sito  del Comune di Termoli
TERMOLI _La sorpresa per i visitatori, e si presume anche per gli addetti ai lavori, è stata grande quando, da questa mattina, è apparso un incomprensibile titolo “This site was hacked by sorrow for federal-atack team “, nella sezione “Ufficio Stampa -Comunicati Stampa curata dall’ufficio stampa.
Il testo del messaggio era chiaro: “Questo sito è stato violato da Sorrow (dolore) per la squadra federale- atack”. Un vero smacco per i responsabili tecnici del portale istituzionale che, tra l’altro, è quello su cui lo scorso anno l’amministrazione si è dotata della consulenza e di un firewall installato da una giovane ditta, durata poco (dalla delibera n. 47 del 01.02.2007 “ …RITENUTO CHE tale attività vada realizzata attraverso il contributo di esperti nel campo informatico e nella sicurezza delle reti).
Cliccando sulla sezione Ufficio Stampa i navigatori hanno potuto leggere il breve messaggio di “HACKED by SORROW” e scoprire che il sito internet era stato attaccato da uno o più giovani hacker che si sono divertiti a mettere alla berlina il responsabile della sicurezza . Sorrow (letteralmente “Dolore”, ndr) è un hacker appassionato di elettronica che entra abusivamente in sistemi altrui allo scopo di lasciare un segno del proprio passaggio.

Da un comunicato dell’ufficio stampa del Comune di Termoli del 2 febbraio 2007 :

 “Sicurezza reti struttura comunale.
Considerata l’esigenza di effettuare un’analisi della rete e delle infrastrutture informatiche in dotazione presso l’Ente e ritenuto opportuno un intervento tempestivo in questa direzione, al fine di evitare la possibilità di accesso ai dati da parte di soggetti esterni all’Ente, con evidenti danni patrimoniali collegati al ripristino informativo, la Giunta prende atto della proposta elaborata dalla società…, che realizzerà per conto del Comune la mappatura della rete interna, la mappatura dell’hardware e del software, l’analisi della sicurezza interna dell’intera rete, il testing della coerenza della rete, il testing della cablatura esistente, l’analisi dei costi attuali e l’analisi preliminare di eventuali costi per l’hardening della struttura.”

 
Quali danni potrebbe provocare un’intrusione abusiva in un sito istituzionale come quello di un Comune? Intanto, bisogna chiarire che violare un sito istituzionale è come intrufolarsi di nascosto in un ufficio pubblico. La gravità dipende da cosa si trova in questo ufficio virtuale e cosa si danneggia o si manipola.
L’hacker, per esempio, avrebbe potuto modificare un bando di concorso (cambiare la data di scadenza; eliminare alcuni documenti necessari ecc.) oppure una gara di appalto; avrebbe potuto modificare le delibere della giunta municipale e del consiglio comunale. Il danno materiale ai cittadini sarebbe stato consistente.

Le pagine informative sono state ripristinate nella tarda mattinata dagli operatori del CED del Comune.

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