MONTAGANO _ Con ordinanza motivata del 16/12/10 il TAR Molise ha accolto la richiesta di sospensione, avanzata dallo scrivente, della Delibera di Giunta Regionale n. 674/10 con cui la ditta Giuliani Environment S.r.l. era stata autorizzata a realizzare un centro di stoccaggio per rifiuti pericolosi e non pericolosi in agro di Montagano.

Ciò al fine di accertare, alla luce e nei limiti dei motivi evidenziati dal sottoscritto ricorrente e dei parametri tecnici applicabili, se l’impianto in esame rientra tra quelli soggetti a V.I.A., affidando tale verificazione al direttore generale per le valutazioni ambientali del Ministero dell’Ambiente, considerato, altresì, che non è stata sufficientemente valutata l’assoggettabilità a V.I.A. dell’impianto, anche con riferimento al parametro volumetrico del numero massimo di tonnellate di rifiuti di cui è consentito il deposito.

Al di là delle valutazioni strettamente tecniche e giuridiche, preme evidenziare che il risultato positivo ottenuto è il primo passo di una battaglia civile al fine di verificare il rispetto della legalità. Ed invero la battaglia legale è stata incardinata e portata avanti, allo stato, da un solo cittadino, nella persona dell’Avv. Vincenzo Iacovino, in totale autonomia e senza l’appoggio di nessuno. Il tutto si è svolto nell’assoluto silenzio sia dell’amministrazione Comunale di Montagano (nonosante avesse chiesto la revoca della delibera e del parere favorevole reso in corso di conferenza dei servizi), che del costituito comitato civico, che, in particolar modo, dei politici che oggi chiedono giustizia.

Se la coscienza civica esiste in questi soggetti sarebbe stato logico, ed oggi è auspicalibe, quanto meno un loro atto di intervento in causa anche al fine di dimostrare che il bene comune è anche un loro patrimonio. In ogni caso anche se da solo l’Avv. Vincenzo Iacovino, da uomo libero qual’è, peannuncia che continuerà la battaglia intrapresa al fine di tutelare il superiore interesse della tutela del territorio di questa terra molisana oggi unica vera e residua risorsa che non può essere scippata ai molisani per interessi personali.

Avv. Vincenzo Iacovino

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