DURONIA _ “Noi i municipi li apriamo e ci battiamo contro chiunque vuole chiudere i comuni nella consapevolezza che essi sono l’ossatura istituzionale del Paese e che per il Molise rappresentano un presidio di servizi, di democrazia e identità”. Lo ha detto il candidato,per il centrodestra, alla Presidenza della Regione, sen. Michele Iorio, inaugurando in mattinata la sede Municipale di Duronia.
“Mi accusano di avere l’inaugurazione facile, -ha detto ancora il Iorio -forse e’ vero, ciò che e’ stato sicuramente difficile negli anni passati era capire, insieme alle amministrazioni locali e al tessuto sociale regionale, i bisogni reali dei cittadini per poter cercare e mettere insieme le necessarie risorse finalizzate a sostenere e realizzare specifici progetti infrastrutturali o strutturali nei vari settori e comparti socio-economici. Con orgoglio, dunque, oggi taglio i nastri perché essi non sono una semplice ripresa televisiva o una foto da pubblicare sui giornali, ma sono la testimonianza di dedizione, di passione politica, di serietà nel mantenere gli impegni e di capacita’ di governare in una rete istituzionale creata senza guardare ai colori politici degli amministratori che la compongono.
E’ bene ricordare, pero’, che mentre noi lavoravamo tutti i giorni, sovente anche la domenica, negli uffici regionali, ma anche nei vari ministeri, per il corso di Campobasso, al tavolino di un noto bar, quattro amici, tra un caffè e un aperitivo, tramavano, riempivano caselle, organizzavano scenari ed escogitavano una strategia scacchistica per utilizzare, con buona pace di un’antica storia della sinistra molisana e dei suoi partiti, una colorita macchina elettorale, messa a punto per l’occasione, per creare in qualche modo consenso al fine ultimo di raggiungere il potere. Un potere da impiegare non per attuare un programma reale e credibile, perché non solo non l’hanno neanche abbozzato, ma neanche lo possono scrivere in futuro essendo questi “quattro amici al bar”, con l’aggiunta di Di Pietro, incompatibili per idee, per storia personale e per interessi, con i valori e i principi del centrosinistra che li dovrebbe sostenere”.
