TERMOLI _ L’Associazione Regionale degli Ecologisti Democratici promuove un incontro pubblico a TERMOLI presso la Sala Consiliare Comunale per le ore 17.00 di venerdì 11 febbraio 2011 per chiamare i cittadini e le istituzioni a unire le proprie forze nella salvaguardia della salute delle persone, della sicurezza alimentare e della tutela ambientale.

Concluderà i lavori l’On. Fabrizio VIGNI, Presidente Nazionale dell’Associazione ECO.DEM, che il 5 febbraio scorso ha presentato un Ordine del Giorno contro la scelta del Nucleare in Italia all’Assemblea Generale del Partito Democratico, tenutasi a Roma. Il ritorno alla produzione di energia nucleare è un errore drammatico del Governo Berlusconi che mette a rischio la salute e la sicurezza dei cittadini perché la tecnologia è vecchia, costosissima e offrirebbe risposte ai bisogni energetici solo tra 20 anni.

Fermiamo il Nucleare con una mobilitazione forte dei territori indicati come siti delle Centrali Nucleari. Partiamo da Termoli per opporci a questa scelta e tuteliamo la nostra costa, la salute, la città, l’economia turistica e la sicurezza della popolazione.

Il futuro che vogliamo è quello di uno sviluppo sostenibile, senza rifiuti tossici smaltiti nel depuratore del Consorzio Industriale, con l’acqua potabile che arriva dalle sorgenti del Matese, senza industrie chimiche e aziende inquinanti che immettono in atmosfera sostanze nocive, con un Registro dei Tumori che agevola l’attività di prevenzione e controllo valorizzando il lavoro avviato presso l’Ospedale S. Timoteo di Termoli.

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1 commento

  1. Nucleare SI
    I nostri politici non potranno mai programmare la vita di una nazione regione provincia o di un comune, cavalcano le paure che loro stessi alimentano, parlando di cose senza avere titoli, studi ed esperienze del settore e lo fanno per solo scopi politici di conservazione posto, e più facile mantenere un posto cavalcando le PAURE o convincere della bontà di una scelta coraggiosa che è senzaltro di lungo termine?mi sembra evidente che scelgano la più facile NO NO NO NO NO NO a tutto. Cominciamo a rinunciare all’AUTO che è il più grande inquinamento ambientale non controllato, rinunciamo al consumo del metano per riscaldamento e lo stesso che bruciano in una turbogas con i vostri NO dobbiamo ritornare all’eta della PIETRA…. e li il vostro posto speriamo che ci rimanete…. saluti