Interrogatori Open Gates: Campana parla. “Il mio operato in buona fede”. Sottile non risponde

LARINO _ Il dirigente del settore Ambiente della Regione Molise è stato il primo ad essere interrogato oggi pomeriggio dal Gip del Tribunale di Larino Roberto Veneziano. Difeso dal penalista Fabio Del Vecchio, il funzionario ha risposto alle domande sull’intera inchiesta. Il colloquio è stato focalizzato sull’iter autorizzativo della Regione allo smaltimento dei rifiuti liquidi nel depuratore di Montenero di Bisaccia. Campana ha dichiarato di averli fatti: “in buona fede“. Domani Del Vecchio depositerà la richiesta di scarcerazione.

Secondo quando emerso dalle indagini Campana Antonio, 63enne, nato e residente a Casalciprano «in qualità di dirigente dell’Assessorato all’Ambiente della Regione Molise rilasciava per anni, sempre strumentalmente rispetto all’organizzazione capeggiata da DEL TORTO, le autorizzazioni indispensabili per autorizzare e certificare formalmente, ma falsamente, la regolarità degli spandimenti; ciò, sia rilasciando le autorizzazioni pro CONTV s.p.a. alla ricezione ed al trattamento di rifiuti che avrebbero dovuto conseguentemente comportare il divieto dei fanghi prodotti all’utilizzo in agricoltura – prescrizione espressamente prevista dalla legge e mai apposta dal medesimo dirigente sia autorizzando, pro INSIDE s.rl., direttamente gli spandimenti illegali; »

Non ha, invece, risposto a nessuna domanda il 43enne Michele Sottile di San Martino in Pensilis. L’esperto di agricoltura, assistito dall’avvocato Vaccaro, si è avvalso della facoltà di non rispondere, a quanto emerso dalle indagini, in qualità di consulente della Inside srl  e marito di Martino Rita Lucia, «titolare quest’ultima di una delle aziende agricole dove avveniva sia lo stoccaggio che lo spandimento dei fanghi a provenienza CONIV, – redigeva più relazioni istruttorie richiamate nei provvedimenti amministrativi di CAMPANA e SERAGO, tutte contenenti falsi espliciti ed impliciti, relazione che rappresentavano falsamente La conformità dei fanghi alla normativa di settore e quindi la loro spandibilità su terreni agricoli; tenendo, indipendentemente da ciò, comportamenti costantemente adesivi alle direttive di DEL TORTO Antonio indipendentemente dalla liceità o meno delle medesime; attivandosi, all’occorrenza di propria iniziativa, nella promozione, a vantaggio di INSIDE srl di condotte volte ad eludere le verifiche degli organismi di controllo, promuovendo e realizzando altresì all’occorrenza, sempre a sostegno dell’organizzazione, fatti dì reato comunque anche autonomamente rilevanti; »

Domani mattina si prosegue. Il Gip Veneziano ascolterà alle 9.30 il direttore del Coniv di Vasto Elio Scurti mentre alle 10.30 è fissato quello di Antonio Del Torto assistito dai penalisti Domenico Bruno e Luigi Greco. La prossima settimana, a partire da martedì, invece, prenderanno il via gli interrogatori delle persone confinate agli arresti domiciliari.