Il campo di Calcio di San Pietro
Il campo di Calcio di San Pietro
TERMOLI – Interrogazione dei consiglieri comunali di minoranza al Comune di Termoli sul campo di calcio del quartiere San Pietro di Termoli. L’opposizione chiede “lumi” al Sindaco e Giunta circa la realizzazione manto erboso ed in particolare sulla richiesta di risarcimento danni avanzata dalla ditta aggiudicataria dei lavori e su presunte incongruenze tra progetto e computi metrici.

Questo il testo del documento:

“VISTA la delibera GC n° 69 del 07/02/2013 con cui si approvava il progetto dei “lavori di realizzazione del manto erboso in materiale sintetico per il campo sportivo SS PIETRO e PAOLO”, redatto dal professionista esterno incaricato, Pierdonato Silvestri di Campomarino, CONSIDERATO che tale progetto prevedeva essenzialmente: • la rimozione dello strato superficiale del campo sportivo esistente • realizzazione della rete di drenaggio delle acque meteoriche • realizzazione pacchetto di conglomerati e materiali aridi • realizzazione dello strato di erba sintetica • sistemazione delle inferriate di separazione verticale • sistemazione dell’impianto di illuminazione esistente CONSIDERATO che nella commissione consiliare IV (Lavori Pubblici) del 29.08.2013 il Sindaco informava (rif. Verbale allegato) che “…la LND (Lega Nazionale Dilettanti) aveva prescritto modifiche e integrazioni al progetto…L’impresa ora avanza delle pretese su aumenti economici dei lavori”

INTERROGANO il SINDACO e l’Assessore LLPP per sapere: con quale delibera è stato incarico il progettista ing.Pierdonato Silvestri se il progetto approvato aveva ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie per l’espletamento del bando di gara, peculiarmente quello della LND vincolante per l’omologazione del campo di calcio se, come dichiarato dalla ditta aggiudicataria, esiste una incongruenza tra le tavole progettuali e le voci del relativo computo metrico se le eventuali carenze progettuali sia esse stesse motivo di pretese da parte della ditta aggiudicataria come intende far fronte ad eventuale richiesta di risarcimento da parte della ditta aggiudicataria considerato che la stessa ha firmato l’atto di sottomissione “con riserva”.

I Consiglieri
Giacomo Mario Di Blasio (primo firmatario)

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