CAMPOBASSO _ “Siamo fieri del nostro “118”, del modo in cui svolge il suo servizio, della sua diffusione capillare e dei professionisti che vi lavorano. Siamo altrettanto consapevoli dell’importanza strategica e dell’irrinunciabilità del Servizio dell’Emergenza nell’ambito del Sistema Sanitario Regionale. Questa consapevolezza ci fa guardare al futuro fortificati nella determinazione a sostenerlo e migliorarlo ulteriormente, anche nell’ambito della riorganizzazione Sanitaria che stiamo portando avanti”.

Lo ha detto il Presidente della Regione Michele Iorio intervenendo nel pomeriggio di oggi a Campobasso all’apertura del convegno dal titolo “2000-2010: 10 anni di attività – Il nuovo volto dell’Emergenza Sanitaria integrata: Traguardi e prospettive”. “Dicevo che ci troviamo in un periodo di trasformazione –ha continuato il Presidente Iorio-. Siamo consapevoli di dover affrontare un cambiamento dell’intero sistema. Intendiamo, in quest’ottica, portare avanti una riorganizzazione che non ci faccia rinunciare a quello che oggi abbiamo, ma ci consenta di ristrutturarlo ampliandone l’offerta di prestazioni in una logica di contenimento dei costi, che pur dobbiamo concretizzare. Per questo abbiamo detto “no” alla chiusura delle strutture esistenti e abbiamo detto “si” alla implementazione dei servizio con una trasformazione di alcuni stabilimenti ospedalieri per consentire loro di poter dare nuove offerte per i cittadini-utenti. Comprendo che questa trasformazione possa ingenerare perplessità in qualche parte della popolazione. Sono certo però che se i cittadini verranno informati con giustezza e puntualità su ciò che stiamo facendo, non potranno che convenire con noi sull’opportunità di attuare le azioni necessarie a costruire un Sistema Sanitario sempre più moderno e con un ventaglio di servizi molto ampio”.

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