CAMPOBASSO _ La Giunta provinciale, riunita dal Presidente Nicola D’Ascanio, ha deliberato ulteriori e positive azioni sull’intero territorio provinciale a sostegno del progetto di microcredito Senapa. Il microcredito, com’è noto, è uno strumento finanziario particolare che consente di erogare piccoli prestiti a persone, famiglie, piccoli imprenditori che sono considerati “non bancabili” ossia non solvibili dalle banche perché non in possesso di garanzie economiche sufficienti oppure perché non in grado di fare fronte a tassi di interesse spesso troppo elevati. Il progetto di microcredito Senapa, affidato operativamente alla Diocesi di Termoli-Larino, è stato condiviso – nel 2009 – dalla Provincia di Campobasso con azioni concrete volte a sviluppare iniziative a favore dei giovani e in generale verso chi, anche in considerazione dell’attuale congiuntura economica e dei suoi riflessi negativi sull’occupazione, si trova ai margini del mondo del lavoro.

Il proficuo rapporto di collaborazione ha consentito di promuovere azioni di sostegno al consumo a favore di soggetti aventi basso reddito e residenti nel territorio di competenza con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo economico e sociale del territorio provinciale in modo da incentivare la popolazione, soprattutto giovanile, a non abbandonare il territorio. Un’azione sinergica che è riuscita ad intercettare in questi anni numerose situazioni di disagio economico e sociale e che ha contribuito, attraverso forme di credito agevolato, a ristabilire un forma di tranquillità economica ai soggetti interessati. A fronte del buon andamento del progetto di microcredito Senapa e della necessità di promuovere ulteriori servizi di sensibilizzazione, la Giunta provinciale in riunione questa mattina ha deliberato di dare ulteriore seguito alle azioni positive attraverso la presenza di operatori presso le comunità locali della Provincia in modo da intercettare il numero maggiore di richieste di aiuto economico e sociale che non trovano corretta risoluzione se non dalla collaborazione tra istituzioni e operatori sociali.

La Provincia ha così destinato ai servizi di informazione e consulenza del Progetto Senapa un locale, sito in via Milano 11, che verrà utilizzato dall’Ente di beneficenza “Istituto Gesù e Maria” Caritas Diocesana Termoli-Larino per 2 giorni a settimana. L’Esecutivo ha anche autorizzato lo spostamento del contributo provinciale di 80mila euro, attualmente in uso presso la Banca Etica, ad un nuovo fondo di garanzia che si andrà a costituire presso la Banca di Credito cooperativo Sangro-Teatina prevedendo un eventuale incremento delle risorse finalizzate ad implementare i servizi mediante l’integrazione del protocollo d’intesa esistente.

Nel corso della stessa seduta di Giunta, l’Esecutivo presieduto da Nicola D’Ascanio ha approvato la disciplina di accesso agli Ambiti Territoriali di Caccia istituiti nella Provincia di Campobasso per la stagione venatoria 2011-2012. La normativa regionale stabilisce che, ai fini del coordinamento della gestione programmata della caccia, le Province devono regolamentare il prelievo venatorio, indicare il numero dei capi di fauna selvatica stanziale prelevabili durante la gestione venatoria, determinare il numero di cacciatori ammissibili in ogni Atc e fissare le quote d’iscrizione di accesso agli Ambiti. La Provincia di Campobasso ha così fissato a 168 euro la quota di partecipazione economica a carico dei cacciatori non residenti nella Regione Molise e in 33,60 euro la quota di partecipazione economica a carico dei cacciatori residenti nel territorio regionale.

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Antonella Salvatore
Giornalista professionista, Direttrice di myTermoli.iT e myNews.iT e collaboratrice AnSa