No, adesso basta – ha ancora detto Lommano – gli affittuari delle case popolari devono organizzarsi e rifiutarsi di pagare l’aumento del canone, devono scendere con noi in piazza, devono fare le barricate per non consentire più ai vampiri di azzannare i vecchi, gli ammalati, i disoccupati, quella parte della società più debole e più fragile, quel popolo silenzioso che con dignità per decenni ha sempre subito ed accettato ogni forma di sopruso e di sopraffazione.
Adesso basta – ha proseguito Lommano – la Lega Sannita sarà totalmente al fianco degli inquilini, non abbandonerà questi cittadini e chiamerà a raccolta tutta la società civile che vive nelle case popolari per contrastare gli aumenti, per impedire alla gente di fare gesti clamorosi Se un inquilino chiede un intervento nella propria abitazione – ha ancora proseguito Lommano – deve aspettare anni ed anni senza successo e nonostante questa inefficienza, si permettono di chiedere anche gli aumenti. Mi appello – ha concluso Lommano – al buon senso e alla serietà del commissario Teresio Di Pietro e dell’assessore Velardi, faccio un appello a due persone serie, perché rivedano la situazione, perché non penalizzino migliaia di persone che non saprebbero come far fronte agli aumenti, perché evitino che la gente scenda in campo per affrontare una lotta dura senza paura.
Lega Sannita del Molise