LARINO _ “Mi è stato chiesto cosa ne pensassi dell’ennesima trombatura ricevuta da Nicola Anacoreta alle elezioni regionali e sinceramente, a tutti ho risposto di essere soddisfatto del risultato, e cioè che meno male che Anacoreta non sia stato eletto, dal momento che il personaggio dopo aver provocato tanti danni come sindaco mirava solo ad occupare uno scranno alla Regione e quindi, per Larino, sarebbe stata una vera tragedia. Se Anacoreta ha racimolato 500 voti a Larino, lo si deve solo all’autocastrazione del centrosinistra e soprattutto all’egoismo di Totaro e D’Alete, la peggiore espressione con Ruta dell’ipocrisia della sinistra, che di fatto hanno impedito a Larino la presenza di altri candidati locali e pertanto, senza presunzione, confesso che se mi fossi candidato, se fossi sceso in campo in prima persona, il trombato Anacoreta avrebbe preso meno della metà dei voti raccolti”.

E’ quanto dichiarato da Franco Rainone coordinatore provinciale della Lega Sannita. Sulle elezioni regionali – ha continuato Rainone – necessito ricordare ai larinesi che Anacoreta sindaco, il peggiore di quelli che abbia avuto Larino e messosi in luce quasi esclusivamente per la sua dedizione al tradimento, mi ha pugnalato alle spalle da assessore nonostante i miei circa 400 voti di preferenza ricevuti dal popolo. Impegnò Anacoreta ad esempio – ha ancora detto Rainone – oltre 40 mila euro per la casetta nella pineta del Convento come i 12 mila euro per il campo di bocce sotto il palazzo ducale sostenuto fortemente da Puntillo, anch’egli trombato, insomma si dimostrò non un mediocre amministratore, ma un pessimo amministratore. Ebbene – ha ancora proseguito Rainone – sono felice di aver sostenuto il centrodestra anche se con pochissimo tempo a disposizione, aver sostenuto un centrodestra che a Larino è l’unica forza di sinistra a dispetto di una pseudo sinistra che invece oggi è legata solo agli interessi personali, ed è rappresentata purtroppo dai vari Totaro, ma anche dai peggiori menefreghisti.

Spero – ha concluso Rainone – che i cittadini di Larino, comprendano che a questo punto bisogna voltare pagina, bisogna dare un calcio alla peggiore politica che il centrosinistra larinese sia riuscito ad esprimere, bisogna cacciare quei ciarlatani che si sono arricchiti grazie alla peggiore politica anche se, e lo sottolineo, trombando Anacoreta, Puntillo e D’Alete il segnale lanciato dal popolo è già forte e chiaro. Più evidente di così?

Articolo precedenteL’Ufficio Dogane controlla bar per verifica licenze vendita alcolici
Articolo successivoCisl Poste denuncia poca informazione all’utenza su scioperi in atto

1 commento

  1. A leggere certi comunicati stampa, sembra quasi che l’unica cosa che spinge alcune persone a impegnarsi in politica, sia il rancore verso i vecchi compagni di avventura. Ma,se non ricordo male, l’autore di questo comunicato stampa fu buttato fuori non solo dalla giunta Anacoreta, ma anche da quella di D’ascanio, e prima che iniziasse la guerra in provincia. Questi sono i motivi che lo hanno indotto al salto della quaglia? Questa è la proposta politica del segretario provinciale di un movimento politico? Mi sembra magra di contenuti.