myNews.iT - Per spazio Pubblicitario chiama il 393.5496623
CAMPOBASSO _ Noi siamo abituati a farci i fatti nostri, a non essere invadenti e a non entrare soprattutto nelle cose e nelle case altrui. Ci mancherebbe. Dico questo, ha detto Lommano, per evitare che qualcuno per distogliere l’opinione pubblica da problemi molto più seri come ad esempio quello della carenza atavica e storica dell’acqua razionata a Santa Croce di Magliano (è vergognoso che accada ancora questo), non trovi di meglio che attaccarci per cercare la zuffa che noi, anticipo, respingiamo a priori. Mi permetto quindi di sollevare solo una riflessione, ha continuato Lommano: saremo onorati se potessimo annoverare tra le nostre fila il primo sindaco di un comune molisano che aderisse alla Lega Sannita, all’unico movimento tutto molisano. Sarebbe un grande onore, e noi l’accetteremmo a braccia aperte, apertissime. E’ questo il nostro invito, ha continuato Lommano, che rivolgiamo a Giacomo D’Aquila sindaco di Vinchiaturo, perchè non subisca ulteriori mortificazioni per il suo ingresso come assessore alla provincia di Campobasso.
E che diamine, è una tarantella senza fine che ormai dura da tanto tempo e che sicuramente lo vedrà soccombente e lo logorerà ulteriormente. A dire la verità, ha ancora detto Lommano, la scelta del Presidente D’Ascanio ci sembrava azzeccata ed appropriata, perché premiava un amministratore serio e competente al di là delle reali appartenenze. Poi, ha concluso Lommano, in un attimo assalito dal dubbio ho pensato: è l’ennesimo vitello sacrificato, anzi no, è tutto fumo e niente arrosto. E così è stato. E poi non dicano che noi siamo provocatori.
Lega Sannita del Molise