TERMOLI – L’Assessorato Comunale alle Politiche Sociali rende noto che la Regione Molise, in attesa dell’approvazione della proposta di Legge “Interventi a favore della famiglia”, intende promuovere politiche tese ad assicurare un sistema di welfare idoneo a tutelare le persone in condizione di non autosufficienza. Gli interventi previsti riguardano tre tipologie: assegni di cura, assegni di cura per persone allettate e affette da patologie totalmente invalidanti, assistenza economica per la Vita Indipendente.

A tal fine è stato pubblicato uno specifico Avviso alla cittadinanza (disponibile, assieme allo Schema di Domanda, sul sito Internet www.comune.termoli.cb.it) il cui testo integrale riportiamo qui di seguito:

  Ambito Territoriale di Termoli(Acquaviva Collecroce, Campomarino, Castelmauro, Civitacampomarano, Guardialfiera, Guglionesi, Lupara, Mafalda, Montecilfone, Montefalcone nel Sannio, Montemitro, Montenero di Bisaccia, Palata, Petacciato, Portocannone, San Felice del Molise, San Giacomo degli Schiavoni, Tavenna, Termoli) AVVISO PUBBLICO Programma Regionale di interventi per la non autosufficienzaAnni 2009-2010Delibera di Giunta Regionale del 16/03/09 n. 256 La Regione Molise, nelle more dell’approvazione della proposta di Legge “Interventi a favore della famiglia”, che al titolo III prevede un’offerta di servizi ai nuclei familiari impegnati nell’assistenza di persone non autosufficienti  e l’istituzione di uno specifico fondo regionale, intende promuovere politiche tese ad assicurare un sistema di welfare idoneo a tutelare le persone in condizione di non autosufficienza. 

La Regione, con il presente programma, intende attuare in via sperimentale i seguenti  interventi: 

  1. Assegno di cura:

      erogato in favore delle famiglie, ed in particolare al familiare che se ne assume il carico assistenziale, dell’importo massimo di € 400,00 ad integrazione dell’assegno di accompagnamento. L’ erogazione dell’assegno di cura è subordinata:·         alla disponibilità della famiglia ad assicurare la permanenza della persona non autosufficiente nel proprio contesto abitatativo, sociale ed affettivo offrendo un’assistenza diretta al congiunto disabile;·         alla disponibilità della famiglia ad assicurare la permanenza della persona non autosufficiente presso il domicilio di quest’ultima mediante l’ausilio di assistenti familiari, assunti con regolare contratto di lavoro, o cooperative sociali con l’acquisto di prestazioni assistenziali( vaucher)Destinatari dell’intervento:le persone che per la loro condizione di non autosufficienza, disabili in almeno 3 ADL, non possono provvedere alla cura di sé, né mantenere una normale vita di relazione senza l’aiuto determinante di altri.Requisiti specifici:- residenza nella Regione Molise da almeno un anno dalla data di pubblicazione sul Burm del “ Programma regionale di interventi per la non autosufficienza- Anni 2009/2010”;- invalidità con totale e permanente inabilità lavorativa 100% e con necessità di assistenza continua con incapacità di svolgere gli atti quotidiani della vita (L.18/1980 e L.508/1988);- situazione reddituale e patrimoniale familiare corrispondente ad un valore ISEE non superiore ad Euro 15.000,00. 

      1. Assegno di cura per persone allettate e affette da patologie totalmente invalidanti:

      Sostegno economico, dell’importo massimo di € 400,00 erogato in favore di un   familiare maggiorenne, stabilmente convivente, che quotidianamente svolge attività di aiuto e supporto alla persona in situazione di grave fragilità anche mediante l’ausilio di assistenti familiari assunti con regolare contratto di lavoro, o cooperative sociali con l’acquisto di prestazioni assistenziali( vaucher).Destinatari dell’intervento: le persone allettate affetti da patologie totalmente invalidanti che necessitano di cure mediche ed assistenza infermieristica intensiva, alimentazione enterale o parentale ( Sclerosi Laterale Amiotrofica ( SLA), Distrofia Muscolare, Sclerosi Multipla, etc., Soggetti in stato vegetativo) tutte in stato avanzato.Requisiti specifici:- residenza nella Regione Molise da almeno un anno dalla data di pubblicazione sul Burm del “ Programma regionale di interventi per la non autosufficienza- Anni 2009/2010”;- invalidità con totale e permanente inabilità lavorativa 100% e con necessità di assistenza continua con incapacità di svolgere gli atti quotidiani della vita (L.18/1980 e L.508/1988);La certificazione ISEE del nucleo familiare, in corso di validità, deve essere richiesta al solo fine di stabilire un elenco in ordine decrescente di priorità rispetto al minimo valore ISEE, per assicurare prioritariamente il beneficio agli aventi diritto che versino in condizioni economiche di maggiore fragilità.. 

      1. Assistenza economica per la vita indipendente:

      Sostegno economico dell’importo massimo di € 400,00 da erogare alla persona non autosufficiente, richiesto dall’assistito al fine di gestire in prima persona la propria assistenza. La persona con disabilità sceglie e quindi assume direttamente o in forma consociata, con regolare contratto di lavoro, il proprio assistente.Destinatari dell’intervento:  le persone in situazione di handicap grave, prevista dall’art. 3, comma 3, della Legge 104/92.Requisiti specifici:- residenza nella Regione Molise da almeno un anno dalla data di pubblicazione sul Burm del “ Programma regionale di interventi per la non autosufficienza- Anni 2009/2010”;- situazione reddituale e patrimoniale familiare corrispondente ad un valore ISEE non superiore ad Euro 15.000,00.  Modalità di presentazione della domanda La domanda, corredata dai documenti di seguito elencati deve essere presentata o spedita con raccomandata A/R, entro 30 giorni dalla pubblicazione del presente avviso (pubblicato il 30 aprile 2009), all’Ambito Territoriale di Termoli, presso il Centro diurno San Damiano,( c/o plesso del Liceo Classico) –  via Asia snc,  86039 Termoli-, anche tramite gli uffici dell’ambito di Guglionesi o del proprio Comune di residenza. Il Centro San Damiano riceve dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle 11,30.-         certificato di residenza;-         copia del decreto di concessione dell’indennità di accompagnamento (se dovuta);-         copia del verbale della Commissione per l’accertamento dell’handicap di cui all’art. 4 della L. 104/92 (se dovuta);-         certificazione medica comprovante la diagnosi, il tempo della relativa insorgenza e lo stato di fragilità/compromissione dell’autonomia personale;-         copia del documento d’identità del richiedente;-         copia del documento dell’avente diritto al beneficio;-         copia della certificazione ISEE in corso di validità relativa al nucleo familiare (se dovuta);

      –         dichiarazione d’impedimento temporaneo (se dovuta).

    Articolo precedenteA Termoli Bandiera blu d’Europa. Domani consegna riconoscimento a Roma
    Articolo successivoConvegno nazionale giovedì 7 maggio a Campobasso sulla sicurezza antincendio