SANTA CROCE DI MAGLIANO _ “Considerato che la Cooperativa Cultura, Solidarietà e Sviluppo, gestore della raccolta dei rifiuti urbani solidi di Santa Croce di Magliano, è reiteratamente inadempiente nei confronti di alcune sue maestranze ed in particolare di Domenico Trevisano, Cirelli Levino e Flaviano Mascia costretti da mesi a subire l’indegna e vergognosa posizione di non percepire regolarmente il loro stipendio di operatori ecologici, noi della Lega Sannita chiediamo al sindaco dott. Alberto Florio di valutare con estrema e particolare attenzione, l’ipotesi di rescindere la convenzione in atto e di trovare un’altra valida soluzione che consenta oltre ai tre, ma anche a Vincenzo Macchiagodena per la sua parte, di poter avere quello che dignitosamente gli spetta”.
E’ quanto dichiarato da Lorenzo Lommano presidente e leader della Lega Sannita, che ha raccolto le confidenze di un assessore comunale locale che, pur condividendone le ragioni, per questioni di opportunità preferisce rimanere in incognita. Io – prosegue Lommano – in incognita non ci resto e quindi, non solo denuncio e stigmatizzo questo deplorevole caso da terzo mondo, ma invito il mio amico sindaco Florio, difensore della legalità e da sempre sensibile a questi casi, di rescindere immediatamente ogni rapporto con questa cooperativa che di solidale non ha quasi nulla, se non creare problemi di sopravvivenza in chi non percepisce, nonostante i figli, lo stipendio da due mesi ed è costretto a fare debiti anche per acquistare il latte.
Sono certo – ha concluso Lommano – che il sindaco Florio, determinato e sanguigno qual’è, sulla scia di quanto già fatto a Larino, saprà entro breve tempo chiudere e redimere definitivamente ogni tipo di rapporto con chi, non solo non mantiene i patti, ma viaggiando sul Mercedes offende e sembra prendere in giro anche le famiglie dei poveri operai.