CAMPOBASSO _ L’esito delle primarie del 29 marzo testimonia che tanti cittadini di Campobasso  e della provincia di Isernia hanno compreso il valore democratico della partecipazione alla scelta del candidato sindaco e del presidente della provincia ed anche che, nonostante il difficile contesto, il PD a Campobasso e Isernia è presente e vitale. Di questo vado orgogliosa e, con me, l’intera classe dirigente del PD Molise. Rinnovo, quindi, il ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito al successo delle primarie: ai cittadini che si sono recati a votare, accettando, in prima persona, di condividere la responsabilità di una scelta; i volontari che hanno dimostrato la loro fiducia nell’iniziativa delle

 primarie investendo tempo e capacità organizzativa in tante ore di impegno; a tutti i candidati alle primarie che hanno accettato di misurarsi con il giudizio dei cittadini.

Oggi l’obiettivo prioritario è la vittoria del centro-sinistra con un  progetto politico ed amministrativo capace di interpretare al meglio il futuro e lo sviluppo delle nostre comunità e, ritengo, sia compito delle forze politiche che hanno fortemente voluto il percorso delle primarie, incassando un risultato di partecipazione che legittima pienamente l’esito della competizione, compiere un ulteriore sforzo nella ricerca di una larga alleanza per affrontare in maniera vincente le elezioni amministrative di giugno. Preso atto che in provincia di Isernia si è già aperto il dibattito, rivolgo un appello a tutte le forze politiche e le componenti del centro- sinistra di Campobasso, e mi riferisco ai Socialisti, ai Verdi, a Laboratorio Molise, ai Comunisti Italiani, a Rifondazione Comunista, a citt@dinoi, nonché all’Italia dei Valori ed a quanti, pur facendo riferimento al PD, stanno percorrendo soluzioni diverse,  a convergere sulla candidatura a sindaco di Augusto Massa ed a costruire insieme le condizioni per una coalizione forte e competitiva.

A poco più di un mese dalla scadenza per la presentazione delle liste, è evidente la necessità, per  il centro-sinistra, di compiere uno  scatto d’orgoglio e cercare, comunque, la convergenza di tutte le sensibilità, le culture, le forze in esso presenti per ottenere la vittoria con un programma condiviso.
Per quest’obiettivo occorre, ciascuno per il proprio ruolo, offrire la disponibilità a fare un passo indietro, o meglio, un passo in avanti per raggiungere insieme il punto di sintesi: tutti, nessuno escluso, senza tatticismi, con coraggio e  generosità. Nessuna posizione personale potrà mettere in discussione la possibilità di far vincere l’intera coalizione.A Campobasso, infatti, il centro-sinistra ha sempre vinto con l’unità; oggi di questo c’è assoluto bisogno. 

                                                                                                                                                         Annamaria  Macchiarola

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