CAMPOBASSO _ Mario Pompei giovane atleta della Mens Sana Campobasso è l’unico molisano presente al Jamboree, organizzato dalla Federazione Italiana Pallacanestro che quest’anno si tiene ad Alghero dal 22 al 27 giugno.

Ennesimo motivo di soddisfazione per la società campobassana che chiude una stagione durante la quale sono stati davvero tantissimi i risultati positivi.

Parole di elogio all’atleta ed al proficuo lavoro svolto dallo staff tecnico provengono direttamente dal Presidente del sodalizio biancoverde Dott.ssa Franzese: “Le attenzioni ed i sacrifici rivolti ai più piccoli della società danno sempre i propri frutti. Il settore giovanile è da sempre il nostro primo obiettivo e continuerà ad esserlo con sempre maggiori attenzioni.

Auguro al nostro Mario Pompei di vivere questa bella esperienza che di sicuro lo arricchirà nel suo percorso di crescita umana e sportiva. A lui e alla sua famiglia sempre presente ed attenta il mio più sincero…in bocca al lupo”.

Cos’è il Jamboree. E’ una manifestazione nata per valorizzare il significato educativo e formativo del Gioco Sport Minibasket, evitando esasperazioni ed eccessi agonistici. L’iniziativa promossa dalla Federazione Italiana Pallacanestro si inserisce tra le proposte federali dedicate all’attività sportiva maschile e femminile ed alla loro valorizzazione. Al Jamborée di Alghero partecipano 15 squadre, composte da 6 bambini (3 maschi e 3 femmine) ognuna delle quali accompagnate da un Istruttore minibasket di provata esperienza. Complessivamente i partecipanti sono 90, tutti tassativamente nati nell’anno 1999.

Ricco il programma predisposto. Sui tre campi allestisti nel lungomare di Alghero, con annesso un villaggio minibasket, realizzato grazie ai “gonfiabili” prestati dalla FIP si gioca tutti i giorni a partire dalle 9.30 del mattino. Spazio anche per le attività turistiche. Le comitive, infatti, potranno anche godere delle bellezze naturali che il bellissimo territorio sardo offre. Fra le attività collaterali anche un convegno dal titolo: “Tra il minibasket e il basket”. Un confronto tra arbitri, dirigenti, istruttori, genitori e insegnanti.

 

 

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