La donna una decina di anni addietro fu coinvolta in scandalo giudiziario con l’accusa di infanticidio
CAMPOMARINO _ Stava male da qualche tempo Rosaria Amoruso, la donna di 49 anni di Campomarino coinvolta una decina di anni addietro in uno scandalo giudiziario a seguito dell’accusa di infanticidio. Questa mattina la quarantanovenne è deceduta mentre su una barella veniva trasportata su un’ambulanza. La donna sembra sia caduta in casa e non ha aperto la porta alle vicine che da diversi anni la seguono e la sostengono a causa del suo stato di indigenza e di povertà.
Rosaria Amoruso vive, infatti, grazie alla generosità dei vicini di casa che le danno da mangiare e vestire così come della Chiesa locale. Oggi non avendo risposto ai vicini, sono stati allertati i Vigili urbani del paese, i Carabinieri ed i Vigili del Fuoco di Termoli. I pompieri hanno sfondato la porta e l’hanno trovata riversa sul pavimento quasi agonizzante.
Issata su una barella dal personale infermieristico, la stavano trasportando verso ambulanza parcheggiata a circa 100 metri dall’appartamento, situato nel centro storico di Campomarino, quando è deceduta all’improvviso. I medici hanno fatto di tutto per rianimarla ma non c’è stato nulla da fare. La donna si è spenta in pochi secondi. I Carabinieri hanno aperto indagine sul caso. La salma si trova nell’obitorio del San Timoteo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Con molta probabilità nella giornata di domani sarà sottoposta ad autopsia.
